“Il sugo della storia”: a un anno dalla scomparsa rivive nel libro la figura di Giulio Boscagli

A quasi un anno dalla sua scomparsa, Giulio Boscagli è di nuovo tra noi con un corposo volume intitolato “Il sugo della storia”. Il libro è edito a cura della Compagnia delle Opere Lecco-Sondrio, Resegoneonline e il Centro Culturale “Alessandro Manzoni”.

Le quattrocento pagine del volume, che ha la prefazione di Francesco Botturi, già ordinario di filosofia morale alla Cattolica di Milano, raccolgono gli editoriali che Giulio ha pubblicato sul sito “resegoneonline.it” tra il maggio del 2017 e il dicembre del 2023, concentrando la propria attenzione sulla situazione politica, culturale e religiosa del mondo occidentale e in particolare dell’Europa e dell’Italia. Si tratta di un’iniziativa editoriale di alto profilo, che aiuta a comprendere e conoscere la caratura di un uomo che riteneva il dialogo un metodo essenziale per dare spessore ai propri convincimenti.

Molto di questo libro è detto già nel titolo, che è un evidente riferimento manzoniano, un autore che ritroviamo spesso negli scritti di Giulio e che diviene così una sorta di “guida” alla Virgilio in queste pagine. Nei suoi editoriali, Boscagli parla molto della fede cristiana e del suo rapporto con la politica. Non è un caso che il secondo di questi scritti ricordi la lezione di don Luigi Sturzo e poco dopo si rifletta sulla dottrina sociale della Chiesa.

Uomo che per molti anni ha praticato la politica con alte responsabilità, Boscagli cerca di evidenziare quanto ci sia bisogno di una politica vera e responsabile per una società che ha bisogno di riconoscersi dentro dei valori. Ecco allora i numerosi riferimenti alla famiglia e all’educazione, ma anche le sottolineature critiche nei confronti di quella che lui definisce “una democrazia senza popolo”.

Sono poi illuminanti le sue riflessioni sui valori del cristianesimo e su un’Europa che sembra averli smarriti. Nel suo ultimo editoriale, pubblicato il 23 dicembre 2023, esprime un giudizio quanto mai lungimirante: «Il criterio solamente economicistico non basta a comprendere e ad affrontare la realtà. Trascura, infatti, il punto cruciale e cioè che i popoli vivono di cultura e religione, che informano il loro modo di essere assai più profondamente della situazione economica, ma soprattutto non possono mai essere cancellate del tutto. Una globalizzazione che non tenga conto di questo è destinata a sostenersi solo con la guerra, fredda o calda che sia».

Il volume “Il sugo della storia” di Giulio Boscagli può essere acquistato nelle Librerie Cattaneo e Mascari a Lecco e da Peregolibri a Barzanò. Sempre a Lecco, è disponibile alla Edicola Corno, in piazza Manzoni e nella sede della Compagnia delle Opere, in via Col di Lana 4. Lo si può anche prenotare al seguente indirizzo: [email protected].