Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Domenica 16 Giugno 2019
Il saggio di Moves, la magia del cinema
sul palco del Teatro Sociale a Sondrio
Capitanata da Gemma Gusmeroli la palestra femminile si è esibita in un grande kolossal. Un viaggio entusiasmante tra balli, musica e pellicole.
Come in un film in cinemascope l’arrembante saggio di fine anno della palestra femminile Moves capitanata dall’irriducibile Gemma Gusmeroli in un Teatro Sociale straripante.
Folgorante l’abbrivio con uno spumeggiante can can dell’agguerrito “gruppo di diamante” (Anita Cocozza, Giada De Censi, Chiara Gorla, Martina Lucini, Giulia Micheletti, Maddalena Rossi Fomiatti, Maddalena Rossi, Lisa Scherini ed Ilenia Villa) selezionato per il suo valore tecnico-artistico dalla fortunata trasmissione tv “Tu si que vales”. Corpetto nero e gonnellino rosso, a sfoderare in perfetto sincrono acrobazie rotanti, intrecci e volè, mentre sul mega schermo scorrono le immagini sollazzevoli della Belle Époque parigina. L’azione si sposta poi tra le incalzanti immagini di Jack Sparrow che imperversa tra “I pirati dei Caraibi” con grintose filibustiere che volteggiano nell’aria innalzandosi fino all’ “albero maestro”.
Altra felice scorribanda cinematografica nel musical “Mamma mia” con le dolci “mezzane” in gonnellino bianco a grossi pois neri fiorati a saltare alla cavallina ed erigere una corposa piramide umana (Ginevra Baldini, Lisa Bedoletti, Asia Caprari, Arianna Corvi, Angelica Finotti, Mia Ferrieri, Martina Froldi, Beatrice Gaggi, Alessia Lucini, Alessia Moretti, Alice Presazzi, Dania Pusterla e Alice Romoli).
Viaggio poi al “Moulin Rouge” nell’inebriante tango di “Roxane” tra sciabolate di luce che fendono un fumoso bistrot tra sedie infiocchettate di rosso su cui tenersi in precario equilibrio. Atmosfera cupa da tregenda nell’oscuro sabba della “Danza delle streghe” per abbandonarsi al “Singing in the rain” delle allieve del primo anno (Emily Battaglino, Viola Camer, Cecilia Del Vincenzo, Viola Giacomelli, Elena Gusmeroli, Benedetta Scilironi, Matilde Varisto, e con Laura Canclini) con tanto di ombrellini tuttofare, tra piroette a mezz’aria e ruote incontenibili fino a bordo proscenio. Poi tutte insieme appassionatamente sulle evoluzioni dei “Blues Brothers” con le più piccole che si uniscono in un passaggio del testimone nel lancio del cappello. Esilarante “il cerchio della vita” con le piccolissime in grande spolvero, tigrotti e zebre e il Re Leone che escono da scatole magiche disseminate nella savana sotto lo sguardo imperioso di una guida intraprendente.
Ritmo puro in “Run boy run” prima di lanciarsi nel “prisencolinensinailnciusol” del supermolleggiato, con farfallone rosso e blu in evidenza. Rapida carrellata su “Notre Dame de Paris” nello strazio lacerante degli “stranieri”(con le altre, Arianna Bettini, Virginia Grosina, Alessia e Martina Lucini, Giulia Micheletti, Sofia Mozzi, Alice Presazzi, Elisa Stazzonelli e con Ginevra Fomiatti). Imperioso il salto nei “Carmina Burana” prima di intraprendere un viaggio nel magico oriente con una sensuosa danza del ventre tra scimitarre scintillanti in perfetto equilibrio sul capo (Loreta De Pascalis, Carlotta Ermacora, Marisa Ferrandini, Cristina Fumasoni, Chantal Giumelli, Celice Niccolini, Francesca Spada e Monika Toppi) prima dell’apoteosi di un finale a sorpresa con tutte le ballerine-ginnaste come festanti cheerleaders con nastri e pon pon multicolori che disegnano nell’aria mentre le tenerissime piccole giocano a palla recando infine stelline luminose e tanti palloncini variegati.
Spazio infine per la commozione amministrata saggiamente da uno speaker di prim’ordine come Bruno Ligari che dà voce a Lucia, rappresentante de “La casa di Arianna”, il progetto nato due anni fa per essere al fianco dei malati ematologici e delle loro famiglie, lasciando poi che siano le ballerine a rivolgere un video-omaggio alla loro maestra del cuore, «un’amica speciale sempre al loro fianco», come ha testimoniato la dolcissima Diana dopo 13 anni di vita vissuti insieme alla danza di Gemma Gusmeroli.
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