Cultura e Spettacoli / Valsassina
Martedì 13 Agosto 2013
Il poeta Fortis incanta Barzio
Pienone al recital alla Sagra
Il cantautore piemontese ha ripercorso tutta la sua carriera
Poi l’annuncio di un nuovo lavoro in uscita a settembre
Serata di grande musica d’autore alla “Sagra delle sagre” con mattatore Alberto Fortis, che ha regalato un’ora e mezza di sogni e riflessioni al numerosissimo pubblico presente, tra il quale anche alcuni amici del fan club di Genova.
In abito nero e con un paio di scarpe da tennis con le ali, il cantautore piemontese, da anni trapiantato in Brianza, si è seduto al pianoforte ed ha cantato il primo pezzo, accompagnandosi con l’armonica a bocca, “La bianca città (Jerusalem) seguita subito a ruota da “Milano e Vincenzo”.
L’impegno sociale
Fortis ha salutato il pubblico: «Essere qui mi ricorda i posti dove sono nato. Spero, da solo e con il piano, di essere degno dell’accoglienza che mi avete dato – ha detto e poi ha voluto spiegare la storia del suo primo singolo –. Vincenzo Micocci, a cui è dedicata la canzone, mi ha insegnato ad avere pazienza, virtù che è tanto utile ma a volte ce ne vuole molta».
La recensione dello spettacolo su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 14 agosto
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