Il lato duro del Bloom Metal Night

Dall’Islanda arrivano i “Solstafir”

Battiti alle stelle, adrenalina, attesa, emozioni. Una settimana da Bloom. Il più noto club della Brianza, che nel corso di un quarto di secolo di vita ha ospitato band di grido (dai Nirvana ai Green Day, citandone solo due tra quelle di respiro internazionale) sta per sfornare una serie di concerti da non perdere. Ospitando anche alcune delle più interessanti espressioni del mondo rock e metal internazionale (via Curiel 39; info: bloomnet.org).

Si alza il sipario con le serate dedicate alla musica giovedì, quando la “Bloom Metal Night” chiama all’appello tutti gli appassionati del genere (apertura ore 20, dj-set dalle 22; ingresso libero). In consolle i dj resident del club pronti a far girare i migliori dischi di metal e rock. Come da tradizione per i giovedì notte bloomiani, ampia interazione con il pubblico, che può richiedere il pezzo o il disco preferito.

È scoccato il conto alla rovescia per il grande evento di venerdì. Salgono i battiti in vista di una lunga, elettrizzante serata: il Bloom invita il meglio del panorama post rock e metal mondiale per una data da cerchietto rosso in agenda. Le band? Sólstafir; The Ocean; Mono (apertura dalle 21.30; ingresso in cassa 20 euro; biglietti in prevendita sul circuito VivaTicket a 20 euro più diritti di prevendita; evento presentato da Bloom in collaborazione con Hardstaff).

Proprio venerdì il locale brianzolo indossa i panni del club a vocazione internazionale, scelto da band straniere di grande rilievo come location perfetta per una data (quando non l’unica) in Italia. Gli ospiti sono i Sólstafir (post-metal band dall’Islanda; nati nel 1995 a Reykjavík, capitale dell’isola dei ghiacci, il quartetto si è da sempre distinto per le melodie ricercate di matrice metal alternati a momenti psichedelici e richiami ai grandi classici dell’hard rock mondiale); i The Ocean (sludge metal band dalla Germania, attiva dal 2000 a Berlino; un quintetto che sul palco sprigiona grande energia e mette in scena una vera performance); i Mono (formazione in arrivo dal Giappone che spazia nell’emiciclo del post-rock in salsa orientale; quartetto composto da due chitarre, basso/piano e batteria, che s’inserisce nel filone del rock strumentale; in arrivo da Tokyo). Questi tre gruppi, eterogenei per provenienza geografica e ancor più per stili musicali, stanno girando l’Europa nell’ambito di una tournée lunga un mese: al Bloom e a Bologna le uniche date italiane.

Il gran finale della settimana è in programma sabato con l’immancabile festa halloweeniana, che al Bloom è declinata in chiave disco anni ’70 e ‘80, grazie alla “Nightmare Night” (dalle 22; 7 euro). Un mix di dj-set che portano sotto i riflettori due decenni mitici per il movimento-disco, spettacoli visual, proiezioni e allestimenti a tema che trasformano la sala del locale in un set… insanguinato, in compagnia di zombie, vampiri e streghe.