Cultura e Spettacoli / Lecco città
Martedì 10 Maggio 2016
Il grande blues di Dominguez
giovedì sera a “La Ferriera”
Lecco: serata da non perdere, l’artista argentino si è esibito in tutto il mondo
La presenza scenica rimanda a un altrove dove il blues è valore primario
È ancora una volta un ospite straniero di richiamo internazionale ad animare il Circolo Arci La Ferriera di Lecco, che giovedì apre le porte alla band di Demian Dominguez, bluesman argentino che fa tappa in città nell’ambito del tour europeo in corso (via Don Invernizzi 20; dalle 22; ingresso 5 euro senza tessera associativa).
In apertura di serata il concerto della band nata in città degli Sugar Worms.
Il Caldone come il Mississippi
Il circolo lecchese ospita un bluesman di grande esperienza, il cui ultimo lavoro di studio è “Goin Ahead” uscito lo scorso anno. Negli anni Demian Dominguez ha scaldato i palchi di mezzo mondo, dagli States al Sudamerica fino all’Europa, dove si è esibito in molte occasioni, anche in Italia. L’argentino ha condiviso spesso il palco con alcuni musicisti che rasentano la mitologia, stelle del firmamento internazionale come Jimmie Vaughan e Roy Rogers, Paul Shortino ed Eric Sardinas e molti altri. Tra i precedenti discografici si ricorda “Live”, disco uscito nel 2013, accompagnato da “Demian Band The Movie”, un vero e proprio film che racconta un tour lungo sei mesi che ha visto il cantante e chitarrista insieme alla band esibirsi tra Stati Uniti, Italia, Germania e Spagna… senza fermarsi mai.
In un concerto della Demian Dominguez band si condensano tutti gli elementi che hanno fatto grande il blues, e continuano ad accendere le passioni di tanti fan: sul palco la presenza scenica rimanda immediatamente a un altrove dove il blues è parte fondante della cultura, delle tradizioni, della storia e della voglia di fare musica. Demian indossa un cappello a falda larga in stile country e si lancia in assoli di chitarra che sembrano non finire mai.
Per il pubblico che ama le sonorità blues che hanno fatto grandi intere aree del mondo, su tutte quella che ha come elemento catalizzatore il delta del fiume Mississippi (la vera patria del blues che dagli States ha poi messo radici in tutto il mondo) un appuntamento da non perdere. Non a caso il lancio dell’evento lecchese ha come slogan un azzeccatissima frase: «E il Caldone ti sembrerà il Mississippi». Quella di giovedì nel rione di San Giovanni è infatti l’unica data lecchese, nonché l’unica lombarda eccezion fatta per un live milanese che va in scena mercoledì.
Ospite internazionale
Con la data di giovedì La Ferriera torna a ospitare un musicista della scena internazionale, dopo il grande successo riscontrato lo scorso anno con il concerto di Tim Mitchell, altra icona del blues a stelle e strisce che aveva fatto registrare il tutto esaurito.
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