Cultura e Spettacoli / Oggiono e Brianza
Mercoledì 12 Giugno 2013
Giovani rapper sbancano la rete
4 Barre spopolano su Youtube
Il gruppo ha prodotto un video sotto l’egida dell’associazione “Ragazzi e Cinema” di Oggiono
La loro canzone “Guarda avanti” ha totalizzato migliaia di clic nel giro di pochissimi giorni
Questa è una storia (musicale) che arriva da un link: www.youtube.com/watch?v=K_7Pmiod3kI, sfiora ormai ben più di cinquemila spettatori (ora fans) e torna là dove era partita: ad Oggiono.
Lì la fucina di giovani talenti cinematografici e musicali che prende il nome dell’associazione “Ragazzi e Cinema” ha prodotto in questi giorni quello che si avvia a diventare un vero fenomeno musicale per adolescenti.
Lì, sotto la guida del ventenne produttore artistico Alberto Alessi, sono nati i “4 Barre” credibili e trascinanti rapper tutti del territorio lecchese, fra i 13 ed i 15 anni, che stanno spopolando con la loro “Guardo avanti”. Ma non si tratta “semplicemente” del tentativo musicale di giovanissimi, magari un po’ acerbi ed in difetto di “scuola”: i 4 Barre e “Guardo avanti” sembrano essere di più.
Molto di più. Anche per la credibilità: di volti, atteggiamenti, portamenti. Che appaiono naturali, come “vero” sembra il messaggio che veicolano. Darren e Floyd Mustafai, Gabriel Espinola e Davide D’Alessandro stanno, in questi giorni, diventando un fenomeno mediatico che si spinge ben oltre i confini della nostra provincia.
Merito loro, di quel rap che recita un realistico disagio giovanile, di un ritmo che resta nelle orecchie e spinge a riascoltare, ma anche di un video (diretto dallo stesso Alberto Alessi) davvero ben fatto.
Protagonista una bellissima ragazza lecchese che si chiama Norma Tronati.
«Ci siamo conosciuti in parte a scuola, fra il Parini i Lecco, il Bachelet e le scuole medie, ed in parte per questo progetto -spiegano i quattro ragazzi - organizzato nello scorso aprile. Abbiamo cominciato a frequentarci di pomeriggio e poi sempre di più».
Poi Davide, cappellino più largo di due misure calato sulla fronte e sorriso simpatico, spiega: «Io scrivo rap da un anno e mezzo per me, anche se il testo di “Guardo avanti” è il frutto di un lavoro di squadra al quale ha partecipato anche Alberto”. “Sì, tutte le loro idee a livello di testi e parole - spiega Alessi, bravissimo anche come cantante, oltre che come produttore artistico – è stato messo insieme e corretto a livello di metrica e di rima. Successivamente, creata la canzone, è stato prodotto da noi anche il video ufficiale. Lo stesso che, dopo pochissime ore in rete, già aveva circa duemila contatti. Ho una sensazione positiva sui quattro ragazzi. Se nessuno si monta la testa. Li ho visti crescere in un mese davvero tantissimo e questo video è una dimostrazione. Per loro è importante seguire qualcuno che li sappia indirizzare, sono talmente giovani».
«Per noi questo rappresenta un ottimo inizio -concludono in coro i ragazzi-. Fare anche un video e registrare in uno studio di ottima qualità e poter sfruttare dei consigli sulla canzone si sta rivelando decisivo. Collaborando con Alberto - concludono – abbiamo scoperto che non è così semplice, come immaginavamo, scrivere un brano rap. Si devono far combaciare tanti aspetti. Cose che stiamo imparando in queste settimane».
Insomma, un successo ben oltre le più rosee aspettative. Che lascia ben sperare per il futuro. Certo, diventare “un nome” non sarà facile ma le basi, la stoffa ci sono di sicuro. Non bisogna scoraggiarsi e mollare il colpo.
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