Cultura e Spettacoli / Lecco città
Domenica 30 Giugno 2013
Giardino delle Esperidi
A Valmadrera la piéce di Havel
Ultima affollatissima giornata alle Esperidi. Il festival
si trasferisce al Centro Fatebenefratelli di Valmadrera dove alle 20 Fattoria Vittadini presenta “Passione”, un percorso personale tra sacro e profano con Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier, MariaGiulia Serantoni, Vilma Trevisan.
Una performance itinerante, concepita e realizzata ad hoc, nella splendida cornice del centro storico di Valmadrera. «Nulla muore mai in una vita. Tutto sopravvive. Noi, insieme, viviamo e sopravviviamo. Così anche ogni cultura è sempre intessuta di sopravvivenze. Nel caso che stiamo ora esaminando (La ricotta) ciò che sopravvive sono quei famosi duemila anni di “imitatio Christi”, quell’irrazionalismo religioso».
Basato su “Uscire di scena” di Vaclav Havel, nella traduzione di Annalisa Cosentino, Teatro Nuovo Giovanni da Udine presenta “Entrare e uscire di scena”, lettura scenica per attore e voci registrate. L’evento è alle 21, sempre a Valmadrera, adattamento e lettura scenica di Paolo Fagiolo, drammaturgia sonora di Andrea Gulli. Protagonista della piéce un uomo politico (l’ormai ex Cancelliere Vilèm Rieger) in procinto di ritirarsi dalla vita politica, alle prese con i ricordi, le ultime interviste ufficiali, la rete di rapporti con la piccola corte di parenti e di collaboratori più o meno fedeli.
“Nessuno ripara la rotta”, sottotitolo “una lettura che non porta da nessuna parte”, di e con Paolo Agrati, è in piazza del municipio a Ello alle 21: spettacolo di parole e musica, in cui le melodie scritte ed eseguite al pianoforte da Silvano Spleen accompagnano la voce di Paolo Agrati, qui interprete dei propri componimenti, tratti dalla raccolta poetica che offre il titolo a questo reading.
E per finire con un sorriso Matteo Galbusera, attore comico e clown professionista che ha lavorato nei più importanti Festival nazionali e internazionali di teatro di strada, presenta “The Loser - Spettacolo comico, demenziale, surrealista”, per la regia di Adrian Schvarzstein, coproduzione MirabiliaFestival&FestinaLente.
“The Loser” è la storia di un solitario impiegato dell’ufficio filatelico delle poste, giunto all’età della pensione. Come da prassi, nel suo ultimo giorno di lavoro, i suoi colleghi gli fanno trovare sulla scrivania un regalo, il classico set per andare a pescare. A lui non è mai importato granché nella sua vita della pesca, ma, almeno, d’ora in poi saprà come dare un senso alle sue giornate.
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