Fiati di Valtellina

Una chiesa gremita

Oltre trecento posti a sedere occupati in breve tempo. Con la musica che si fondeva armonicamente con le imponenti architetture della chiesa, sia nell’impatto emozionale, sia nella qualità acustica.

Per Estat’Arte è stato un avvio da tutto esaurito. Come da tradizione, il calendario musicale estivo della Comunità Montana Valtellina di Sondrio ha celebrato il suo debutto con l’Orchestra di Fiati della Valtellina . Il primo appuntamento della rassegna ha presentato un intenso programma tra Verdi, Wagner, Hagen e Reed in una gremita chiesa di San Pietro di Berbenno.

Come detto, l’occasione ha visto gremito ogni ordine di posto per vivere l’intenso programma pensato ed eseguito dall’Orchestra di Fiati della Valtellina per celebrare “le eredità di Verdi e Wagner” nel bicentenario della loro nascita, raccogliendo un convinto tributo d’apprezzamento dal pubblico.

Dai verdiani “la Forza del Destino” e “Otello” alle “Ouverture” e “Danze” Nuziali di Bandanna di Hagen, passando per il “Lohengrin” di Wagner e per culminare con la travolgente fantasia latina de “el Camino Real” di Reed, il coinvolgente concerto ha saputo miscelare nella giusta maniera i generi e i riferimenti proposti dal direttore Lorenzo Della Fonte.

Estat’Arte 2013 si avvia dunque lungo il suo eclettico cammino. Già in questa settimana si rinnova l’appuntamento con il cartellone: giovedì 4 luglio alle 19 nella chiesa di San Rocco a Castione Andevenno è in scena l’Alborada String Quartet, concerto che segna anche l’apertura della quinta edizione dell’apprezzata rassegna jazzistica “AmbriaJazz”.