Cultura e Spettacoli / Valsassina
Sabato 27 Luglio 2013
Festival Voces
La sesta tappa a Pasturo
La sesta tappa di Voces, il festival della musica e della cultura tradizionale e antica promosso da Sviluppo non profit di Lecco e da Res Musica, il centro lecchese di ricerca e promozione musicale, ha luogo oggi a Pasturo
La sesta tappa di Voces, il festival della musica e della cultura tradizionale e antica promosso da Sviluppo non profit di Lecco e da Res Musica, il centro lecchese di ricerca e promozione musicale, ha luogo oggi a Pasturo.
In questa occasione Voces propone al pubblico la possibilità di vivere esperienze molto particolari avvolte da un’atmosfera mistica. L’evento – con partecipazione libera per tutti – inizia alle 18 nella piazza del municipio con “Dipinti ritrovati”.
Marco Sampietro dell’associazione “Amici della Torre” di Primaluna, guiderà il pubblico alla riscoperta delle tele, in particolare quelle del fiorentino Luigi Reali, un tempo presenti nella chiesa di Sant’Andrea, e oggi raccolte nelle altre chiese del paese, la parrocchiale di Sant’Eusebio e la chiesa di San Giacomo, più conosciuta come santuario della Madonna della cointura.
Un’insolita “caccia al tesoro” artistica, ricca di scoperte preziose.
Luce e tenebre
Dalle 19 è prevista la possibilità di cenare a prezzo convenzionato nei ristoranti Grigna (0341.955159) e Il Faggio Rosso (Baiedo di Pasturo, 0341.919793).
Alle 21.30 è invece il momento di “Tenebrae et lux”, un progetto di musica con protagonista l’ensemble Harmonia Cordis e di luce con l’allestimento di Antonio Arlati, nella chiesa di Sant’Andrea al cimitero – ingresso libero –. Attigua al cimitero dove riposa la poetessa Antonia Pozzi, la chiesa di Sant’Andrea, già esistente nel XIII secolo - ricostruita nel 1343 e nuovamente riedificata a partire dal 1626 – ha oggi la particolare suggestione di un luogo totalmente spoglio. Nella cornice di un allestimento di luce e di simboli luminosi creato per l’occasione, risuonano antiche musiche incentrate sul simbolismo delle tenebre e della luce: le fissità ipnotiche della cantillazione si alternano agli accenti della monodia gregoriana e ambrosiana e alle avvincenti trame della polifonia tardo-rinascimentale e barocca.
Repertorio rinascimentale
L’ensemble vocale Harmonia Cordis nasce per la comune passione dei suoi membri per la musica corale, prediligendo il repertorio polifonico rinascimentale e curando con interesse lo studio del canto gregoriano e ambrosiano.
Nato nel 2008, il gruppo ha come motivazione principale l’approfondimento dei linguaggi musicali dei diversi autori affrontati; per questo opera la scelta del repertorio seguendo precisi indirizzi di studio, che consentano a ciascun membro di acquisire consapevolezza delle differenze di tessuto armonico, di trattamento del testo, di esposizione del contrappunto vocale, dei rapporti tra testo e musica in differenti scuole e periodi.
L’ensemble, legato al servizio liturgico, anima una volta al mese la messa domenicale vespertina nella splendida Basilica di San Calimero a Milano, con brani ambrosiani e polifonici adeguati ai testi e tempi liturgici.
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