Eventi, torna l’appuntamento con Gustosando in Valtellina

Furlini: «Iniziativa importantissima, una vetrina che va sostenuta e che mette in mostra il patrimonio enogastronomico e ne promuove i luoghi»

Torna un appuntamento particolarmente atteso in Bassa Valle (e non solo), Gustosando. Cinque i Comuni coinvolti, Albaredo per San Marco, Dubino, Mello, Talamonae Traona, che, sotto la regia del consorzio turistico Porte di Valtellina proporranno dal 28 settembre al 10 ottobre i tour enogastronomici di Gustosando in Valtellina.

«Manifestazione che racconta il territorio, le sue peculiarità enogastronomiche, ma anche le sue cantine le corti, i borghi. Siamo un piccolo fazzoletto di terra dove ogni Comune ha la sua identità da offrire e fare scoprire» ha rimarcato ieri il direttore del consorzio turistico Porte di Valtellina Camillo Bertolini presente alla conferenza stampa di presentazione che si è tenuta alla Porta del parco ad Albaredo per San Marco.

Ad aprire la presentazione è stata la vicesindaco di Albaredo Antonella Furlini che ha parlato di un evento «importantissimo, una vetrina che va sostenuta e che mette in mostra il patrimonio enogastronomico valtellinese e ne promuove i luoghi, i nostri territori dal punto di vista culturale, turistico e paesaggistico, ed è questo che conta per i nostri piccoli borghi per fare scattare nei turisti e visitatori la voglia di tornare creando quindi l’indotto che genera opportunità per tutti e in questo tanto conta il lavoro dei volontari». E al contributo di associazioni e volontari tutti hanno fatto riferimento ieri, perché sono loro ad animare sul posto i circuiti enograstronomici, a tenere aperte le cantine, a organizzare eventi collaterali. Il presidente della Comunità montana Maurizio Papini si è soffermato sul ritorno di Gustosando «dopo l’anno sabbatico, ritorno che denota anche un’unione per lo sviluppo e la promozione dei nostri Comuni. Con una regia unica, anche con Morbegno in cantina, si sta tornando a sviluppare il concetto di valorizzazione del territorio e sviluppo del territorio tutti insieme. Così dopo i problemi dell’anno scorso oggi presentiamo la promozione del nostro territorio attraverso un messaggio che è innanzitutto un messaggio di unione».

E ancora: «Il consorzio deputato a coordinarci con un nuovo consiglio di amministrazione anche grazie all’acquisizione di una figura nuova, cioè quella del direttore, sta già dimostrando che c’è stato un piccolo cambio di passo verso una valorizzazione univoca dell’intero territorio. Un grazie infine a tutte le associazioni che sono il fondamento della riuscita di questa iniziativa». Il presidente di Porte di Valtellina Ruggero Belluzzo si è detto altrettanto soddisfatto del ritorno della manifestazione «così desiderata dalle associazioni che preferivano questo periodo dell’anno, l’autunno, in coincidenza dell’evento di Morbegno in cantina per dare un’ulteriore valore aggiunto alle loro località dove si svolge l’iniziativa, anche perché è questa la stagione che premia la nostra Valle. La nostra missione è dare sviluppo al turismo e siamo capaci anche noi di farlo, non temiamo la concorrenza delle regioni vicine che sono più sponsorizzate di noi».

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