Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Venerdì 20 Settembre 2013
Duetti e arie del Cigno di Busseto
A Postalesio c’è “L’Italia di Verdi”
L’ensemble Bosso Concept, con la partecipazione dei due solisti Patrizia Zanardi (soprano) e Davide Rocca (baritono), propone nell’ex chiesa di San Colombano per Estat’Arte un programma accattivante, facilmente fruibile e nazional popolare
L’ensemble Bosso Concept, con la partecipazione dei due solisti Patrizia Zanardi (soprano) e Davide Rocca (baritono), propone domani, sabato 21, a Postalesio nell’ex chiesa di San Colombano per Estat’Arte un programma accattivante, facilmente fruibile e nazional popolare con le arie, i duetti e le scene più apprezzate e conosciute del Maestro Verdi, in occasione del bicentenario della nascita.
Dopo averlo proposto di recente e con grande successo a Traona, l’Ensemble BossoConcept e i suoi due preziosi ospiti, i due solisti Patrizia Zanardi (soprano) e Davide Rocca (baritono) porteranno a Postalesio “L’Italia di Verdi”.
Le trascrizioni, create ad hoc per l’Ensemble (Ivana Zecca al clarinetto, Claudio Mondini e Francesca Monego violini, Jorge A. Bosso violoncello e Roberto Panetta al contrabbasso) dal compositore Bosso, ci porteranno così nel mondo di Giuseppe Verdi, musicista simbolo del Risorgimento italiano.
In programma arie e duetti fra i più famosi delle opere del compositore italiano: dal duetto “Udiste? Qual voce!... Come!... Tu, donna?” tratto dal Trovatore al duetto “Madamigella Valery” dalla Traviata; da “Pace, pace, mio Dio” tratto da La Forza del Destino ai Vespri Siciliani con “Mercè dilette amiche”; e infine Rigoletto con “Cortigiani vil razza dannata” e “Tutte le feste al tempio.
Qualche nota sull ex Chiesa di San Colombano: era, originariamente, uno xenodochio, una chiesa con annesso ricovero per i pellegrini. Caduta in abbandono, divenne un deposito agricolo. Il restauro ha restituito lacerti di affreschi e piccole sinopie in stile carolingio del 1100 - 1200. Il pavimento, tutto in lastre di vetro, permette di vedere le antiche tombe che gli scavi hanno posto in luce. Il luogo si presta in modo particolare alla realizzazione dei concerti.
L’appuntamento con la musica e l’arte è per domani, l’ingresso è libero.
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