Crosby incanta il Sociale

Abito scuro, baffi spioventi e lunghi capelli bianchi, un set di magnifiche chitarre acustiche: David Crosby si è presentato così al pubblico

Abito scuro, baffi spioventi e lunghi capelli bianchi, un set di magnifiche chitarre acustiche: David Crosby si è presentato così al pubblico che ha gremito il Teatro Sociale. I suoi 73 anni sono stati vissuti davvero pericolosamente e una bronchite ha rischiato di spezzare questo sogno. Ma c’è l’ha fatta e se la sua voce non gli è sembrata al top, a tutti è sembrata quella di sempre, incredibilmente giovanile. «Ciao, grazie per essere venuti - ha esordito - So che molti di voi sono venuti da lontano: vuol dire che siete dei pazzi». Eccolo David Crosby, l’icona degli anni Sessanta, l’uomo degli eccessi, che ha fatto della formula “sesso, droga & rock’n’roll” la sua ragione di vita per tanti, troppi anni. Ma non abbastanza: eccolo sul palco, dove era attesissimo, salutato da un pubblico che sembra ancor più numeroso delle mille persone che può contenere la bicentenaria sala comasca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA