Cultura e Spettacoli / Oggiono e Brianza
Venerdì 29 Agosto 2014
Coppi e Bartali, gli eroi
rivivono a Sirone
Gli appuntamenti di oggi con il festival “L’ultima luna d’estate”
Il programma odierno al festival “L’ultima luna d’estate” prevede una tipologia particolare di eroi ed eroismi.
Che è poi il tema della manifestazione organizzata da Teatro Invito in collaborazione con BIS! - Brianza in scena, con il contributo della Provincia di Lecco, della Fondazione Cariplo, del Consorzio Brianteo Villa Greppi, del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone e del Parco dei Colli Briantei, dei Comuni del territorio di Brianza.
Gli eroi sono quelli dello sport, di uno sport duro e molto popolare, il ciclismo, e non sono corridori qualunque ma i mitici Fausto Coppi e Gino Bartali. Lo spettacolo, in serata alle 21,30 al municipio a Sirone, è una produzione Ortoteatro e il titolo è “Nelle vene sangue e benzina”.
Dal Giappone
Ma prima, alle 18,30 alla Rosa dei Venti a Sirtori, l’associazione Taiko di Lecco presenta “I grandi tamburi del Giappone”. Il termine Taiko indica genericamente tutti i tamburi giapponesi, ad eccezione di quelli a clessidra (detti Tsuzumi). “Il nostro gruppo – precisa l’associazione - suona tendenzialmente con tamburi miya daiko accompagnati da uno shime daiko, di dimensioni più piccole. Il nostro obiettivo è quello di portare l’energia e la forza del gruppo all’infuori del luogo in cui ci esercitiamo, e di avvicinare le persone al mondo orientale e alle sue grandi idee di società e rispetto reciproco”.
La serata
“Nelle vene sangue e benzina”, al municipio di Sirone e in caso di pioggia al cine teatro parrocchiale, è uno spettacolo di teatro canzone con Fabio Scaramucci e la musica dal vivo di Fabio Mazza. “Nel 1946 in Italia circolavano tre milioni di bici e 149.000 auto – scrivono gli autori della drammaturgia -. Nel 1948 esce in Italia il film di Vittorio De Sica “Ladri di biciclette”. Solo nel 1975 il numero delle auto supererà quello delle biciclette.
Che cosa sia stato il ciclismo dell’immediato dopoguerra è qualcosa che noi, oggi, possiamo solo immaginare. Gino Bartali e Fausto Coppi furono due grandissimi campioni dello sport ma furono, anche e soprattutto, due simboli italiani.
La storia di Bartali e Coppi è strettamente legata a quella del nostro paese. Come quando nel 1948 De Gasperi pregò Bartali di fare il possibile per vincere il Tour de France, per calmare gli animi degli italiani, sull’orlo di una guerra civile, a causa dell’attentato a Togliatti. O quando Coppi sfidò leggi e morale per vivere insieme alla “Dama Bianca”. Biglietti 13 euro. Info e prenotazioni Associazione Teatro Invito - tel. 039 59.71.282 - [email protected].
Biglietto ridotto presentando il coupon pubblicato su “La Provincia di Lecco” in edicola.
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