Concerto di San Nicolò: i capolavori di Haydn e Handel

L’Accademia Corale di Lecco, all’interno della Stagione Artistica 2024, presenta alla città il tradizionale Concerto di San Nicolò in occasione della chiusura dei festeggiamenti patronali, eseguendo sabato 7 dicembre alle ore 21.00 alcuni celebri capolavori di Haydn e Handel per soli, coro e orchestra presso la Basilica di S. Nicolò in Lecco.

L’Accademia, impegnata da sempre nel promuovere il Concerto di San Nicolò presso la Basilica che porta il nome del patrono stesso, aprirà il programma con una composizione sacra di F. J. Haydn che ben si adatta a questa circostanza: la “Missa Sancti Nicolai”, composta per l’onomastico del Principe Nicolaus Esterházy. I quattro solisti previsti da Haydn dialogano con il coro, mentre in altre sezioni della Messa occupano interamente la scena. Il clima sereno ed elegante permea tutta la Messa e preparerà al meglio all’ascolto dei due brani successivi di G. F. Handel. “Il compositore - spiega il Maestro Antonio Scaioli, Direttore Artistico dell’Accademia Corale - viene affrontato per la prima volta dall’Accademia Corale di Lecco. Lo fa presentando al pubblico lecchese due importanti composizioni tratte dal ricco catalogo handeliano: il primo sarà “Let God arise, l’ultimo degli 11 Chandos Anthems su testo tratto dal Salmo 68 in lingua inglese, che prevede un organico strumentale disponibile per Haendel in quella circostanza: oboe, fagotto, archi e organo, a cui si aggiungono due voci soliste di contralto e basso, oltre al coro naturalmente”.

Tutti i Chandos Anthems furono composti quando Haendel fu al servizio del Duca di Chandos come compositore e maestro di cappella. “Questo autore – continua il M° Scaioli - riesce a creare una magnificenza, una potenza e una dignità che riflettono perfettamente lo spirito edonista e fiducioso dell’epoca”.

Concluderà il concerto il celeberrimo anthem “Zadok the Priest”, da cui è stato tratto il celebre “Inno della UEFA Champions League”. Dopo un breve preludio strumentale, vi è un’esplosione di giubilo con la trionfale entrata del coro; questo clima di maestosità e grandiosità rimane inalterato per tutto il brano, reso ancor più brillante dalle tre trombe che contribuiscono a conferire un nitore solenne, ragione per la quale questo brano viene ancor oggi eseguito in occasione dell’Incoronazione inglese.

Il concerto, che sarà diretto dal M° Scaioli stesso, vedrà la partecipazione dell’orchestra “Solo d’archi ensemble”, del soprano Beatrice Binda, del contralto Giada Gallone, del tenore Beniamino Borciani e del basso Piermarco Viñas Mazzoleni.

“La scelta del repertorio e la Stagione Artistica in generale – commenta il Presidente Raffaele Riva – sono contestualizzati all’interno dell’importante progetto che l’Accademia Corale di Lecco ha avviato l’anno scorso per portare a Lecco la realizzazione di 2 grandi concerti all’anno con l’esecuzione dei più celebri capolavori per coro e orchestra”.

Nata nel 1947, l’Accademia Corale si colloca tra le più longeve ed importanti associazioni musicali lecchesi e, facendo leva su un percorso musicale che da 77 anni offre ricercati repertori musicali, si sta facendo protagonista e promotrice della realizzazione a Lecco delle più grandi opere della musica per coro e orchestra.

L’esecuzione del Requiem di Mozart a dicembre 2023 rappresenta l’apertura di questa serie di concerti, seguita dai Vesperae Solennes de Confessore sempre di Mozart proposti lo scorso aprile 2024. Il concerto del prossimo 7 dicembre rappresenta il terzo evento, mentre ad aprile 2025 l’Accademia Corale porterà a Lecco uno dei più grandi capolavori musicali di sempre: la Passione secondo Matteo di J. S. Bach.

“Considerata la centralità di questa tradizionale ricorrenza per Lecco – sottolinea il Presidente Raffaele Riva – abbiamo organizzato questo Concerto anche con l’intento di far convergere in un grande appuntamento musicale i principali attori locali, coinvolgendo la Basilica di S. Nicolò quale primario centro religioso e culturale, il Comune, i più importanti rappresentanti del commercio e dell’industria, le imprese private ed ovviamente il pubblico appassionato di musica”.

In quest’ottica, infatti, il Concerto di San Nicolò vede il patrocinio di Comune di Lecco, Comunità Pastorale Madonna del Rosario, Confindustria Lecco e Sondrio, Confcommercio Lecco e il contributo di Camera di Commercio Como-Lecco e di Cori Lombardia.

L’evento è reso possibile grazie al contributo di imprese locali che hanno deciso di sostenere tutta la Stagione Artistica 2024 investendo, per la valorizzazione culturale del territorio, in eventi musicali di forte richiamo. Il concerto è nello specifico realizzato grazie al supporto del Main Partner Fischer & Rechsteiner Co. Spa, dei Premium Sponsor SEI Srl, LS Lexjus Sinacta Lecco, Acciaitubi, Limonta Colori, Agomir, Fiocchi Munizioni, Codega Assicurazioni e di altri sponsor. Il progetto è realizzato anche con il contributo del Fondo Ambiente e Cultura.

Per questo sono intervenuti martedì alla conferenza stampa presso la sede di Confindustria Lecco e Sondrio oltre a Raffaele Riva e Antonio Scaioli (rispettivamente Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia Corale di Lecco), Don Bortolo Uberti (Prevosto di Lecco), Fabio Dadati (Membro Giunta Camera di Commercio Como-Lecco, con delega al Turismo e Cultura), Marco Magistretti (Responsabile Ufficio Stampa Confcommercio Lecco) e Adriano Mecenero (CFO Fischer & Rechsteiner).

L’appuntamento è quindi per sabato 7 dicembre alle 21 in Basilica di San Nicolò (ingresso libero).

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