CelloFest sul lago
Violoncello in scena
con due concerti

Stasera appuntamento con Marta Comunetti e diverse pagine famose Domani Alessio Molinati

Proseguono, con due concerti fissati per stasera a Perledo e domenica 1 settembre a Varenna, gli appuntamenti musicali della rassegna CelloFest interamente dedicata al violoncello, lo strumento ad arco il cui suono, come recentemente affermato dalla grande violoncellista olandese Quirine Viersen, “è il più simile alla voce umana”. Organizzata dall’associazione musicale TEMA nell’ambito di Lecco Classica, questa rassegna, che coinvolge diverse località della sponda lecchese del lago di Como, vede alternarsi, accanto ad affermati concertisti, alcuni giovani promettenti talenti che stanno iniziando a costruire il loro percorso professionale.

Il concerto a Perledo, a ingresso libero, si terrà alle ore 20.30 nella Chiesa di Sant’Anna, nella frazione di Gisazio. Protagonista sarà la giovane violoncellista Marta Comunetti con un programma che prevede pagine tratte dalle celeberrime Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach (Suite I in sol; Suite III in do) affiancate dal Capriccio n. 1 per violoncello solo di Giuseppe Clemente Dall’Abaco, violoncellista e compositore belga di origine italiana, figlio e allievo del famoso compositore Evaristo Felice Dall’Abaco.

Seppur giovanissima, Marta Comunetti ha già partecipato a numerose produzioni in diverse città italiane come Milano, Como, Pavia, Teramo, L’Aquila, Bologna, Napoli e Macerata. Vanta anche un’importante esperienza orchestrale nell’Orchestra Sinfonica di Milano, e suona nell’Orchestra Sinfonica di Milano Giovanile diretta dai maestri Ruben Jais, Robert Trevino, Andrea Oddone ed Emmanuel Tjeknavorian.

Domenica 1 settembre CelloFest farà tappa a Varenna nel giardino a lago dell’Hotel Du Lac (via del Prestino, 11), con un concerto fissato per le 20.30 che vedrà protagonista il diciannovenne Alessio Molinati. In questo caso è previsto un biglietto di ingresso di 5 € (ridotto: 1 € per residenti, studenti e over 60). Il programma, accanto all’immancabile Bach con la Suite II in re minore e la Suite I in sol maggiore per violoncello solo, prevede composizioni di Jean-Louis Duport (Étude 8), violoncellista e compositore francese autore di importanti opere didattiche dedicate al violoncello, del compositore boemo David Popper (Studio n. 22, Op. 73) e del bergamasco Alfredo Piatti (Capriccio n. 1 dalla raccolta Dodici Capricci Op. 25).

Alessio Amor Molinati si è diplomato al Liceo Musicale di Busto Arsizio dove ha avuto modo di approfondire i propri studi violoncellistici con Florian Del Core. Successivamente ha proseguito i propri studi presso il Conservatorio Verdi di Como dove, sotto la guida di Daniele Bogni, ha recentemente e brillantemente concluso il Corso di “Giovani Talenti”.

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