Cala il sipario sulla rassegna “Zelioli”

Appuntamento alla chiesa di Asso

Il concerto di chiusura della ventiquattresima edizione della Rassegna Organistica “Giuseppe Zelioli”, previsto per il prossimo mese di dicembre, è stato anticipato a oggi, sabato 21 novembre. Alle ore 21, nella Chiesa Prepositurale di San Giovanni di Asso, l’organista Luciano Zecca terrà, infatti, l’ultimo concerto della rassegna organistica organizzata dall’associazione musicale lecchese Harmonia Gentium.

Alla tastiera dell’organo Gustavo Zunin, costruito nel 1972 su commissione del pittore Salvatore Fiume per essere installato nella propria abitazione di Canzo e poi donato alla parrocchia di Asso, Luciano Zecca affronterà un programma con pagine di Marco Enrico Bossi (Entrée pontificale op. 104 n. 1; Chant du soir op. 92 n. 1; Ländliche Szene op. 132 n. 3; Stunde der Freude op. 132 n. 5), Léon Boëllmann (Prière a Notre Dame; Toccata, da “Suite gothique” Op. 25), Pietro Alessandro Yon (Pastorale; Toccata), Percy Fletcher (Festival Toccata).

Il legame “affettivo” tra Luciano Zecca e l’organo di Salvatore Fiume, risale agli anni Settanta, quando, undicenne, sedeva tra il pubblico dei concerti che il pittore siciliano organizzava a Canzo, nella sua filanda ottocentesca dove si era trasferito nel 1946. Affascinato dal suono di questo strumento, Zecca ne aveva tratto lo stimolo per rinsaldare il suo già espresso legame con la musica.

Nel programma del concerto, compaiono due brani di un compositore poco conosciuto. Si tratta dell’italiano naturalizzato statunitense, Pietro Alessandro Yon. Ingresso libero.