Brianza Classica a Lomagna
Il mandolino protagonista

Proseguono gli appuntamenti musicali della rassegna Brianza Classica. Il prossimo, fissato per stasera alle 20,30 a Lomagna nella sala della comunità (via Don Carlo Colombo, 4), avrà come protagonista l’orchestra “Amici del Mandolino” di Milano con il programma “Arie d’opera e pezzi da concerto per canto e pizzichi”; un programma che ben rappresenta la cultura musicale italiana dell’Ottocento fondata e “affondata” prevalentemente nella lirica.

Il suono del mandolino, poi, è certamente un altro elemento che rimanda immediatamente a Napoli, al sole, al mare, all’amore.

Il programma della serata sarà così soprattutto una passeggiata attraverso i “colori” della nostra tradizione musicale: Gabriele D’Annunzio - Francesco Paolo Tosti (‘A Vucchella), Ferdinando Carulli (Sonata op. 21 - chitarra solista: Lorena Garolfi), Emanuele Barbella (Concerto in re - mandolino solista: Francesco Grasso), Paolo Silvestri (Povera chitarra mia - mandolino solista: Francesco Grasso; chitarra solista: Egidio Fedele), Gioachino Rossini (Una voce poco fa, dal Barbiere di Siviglia), Riccardo Drigo (Serenata), Charles Gounod (Je veux vivre, dall’opera Romeo et Jiuliette), Isaac Manuel Francisco Albeniz (Asturias), Wolfgang Amadeus Mozart (Ouverture dall’opera “Mitridate Re di Ponto”), Olof Naslund (Concerto n. 4 per flauto e orchestra a plettro - flauto solista: Luisa Miccoli), Giuseppe Mulè (Largo).

L’Orchestra Amici del Mandolino di Milano è una formazione che riprende la tradizione tutta italiana della pratica musicale degli strumenti a plettro nata a metà dell’Ottocento. Per oltre un secolo queste orchestre a plettro sono state protagoniste di uno dei fenomeni più importanti della musica strumentale amatoriale italiana e hanno contribuito a diffondere la musica classico-opertistico-popolare.

Con grande passione e professionalità gli Amici del Mandolino affrontano un vasto repertorio che spazia dalle arie d’opera alla canzone napoletana del `800 e del primo ’900, dal barocco al periodo galante, dai ballabili (valzer, polke, mazurche, tanghi, tarantelle, ecc.) al ragtime, dalla musica sudamericana ai brani originali per strumenti a plettro, sino ad arrivare alla musica contemporanea con particolare riferimento a quella che consente di evidenziare le caratteristiche tecniche ed espressive dei vari strumenti a plettro e il virtuosismo dei solisti.

Il concerto di Lomagna gode del patrocinio della Provincia di Lecco, della Provincia di Monza e Brianza e di Regione Lombardia ed è organizzato in collaborazione con il Comune di Lomagna, con il sostegno di Fondazione della Provincia di Lecco Onlus, della Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus e di SPI–CGIL Lombardia, e con special sponsor Coop Lombardia e Nuovo Imaie.

Il concerto è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.brianzaclassica.it. Per i residenti a Lomagna e per i sostenitori è possibile prenotare telefonicamente al numero: 392-6485655.

Roberto Zambonini