Cultura e Spettacoli / Lecco città
Sabato 23 Aprile 2016
Bloom, un sabato sera a stelle e strisce
Sul palco la musica punk dei Dag Nasty
Evento: il concerto di una delle band americane più affermate del genere hardcore, domani appuntamento con la “WTF. Poetry Slam”, una “battaglia” fatta di poesia e note
Un sabato notte ricco di musica dal vivo con tanto di due band americane a impreziosire l’offerta: ecco qualche consiglio.
Al Bloom di Mezzago (via Curiel 39; info: bloomnet.org) due serate da “urlo”. Si parte oggi con una band americana che ha dettato il ritmo della musica punk da molti anni a questa parte; e domani si passa a un mix di poesia, musica, performance.
La data di oggi va cerchiata in rosso sul calendario. Il motivo? Al Bloom fa tappa, per la prima volta in Italia con la line-up originale, un pezzo di storia del punk hardcore mondiale: Dag Nasty; in apertura i Pears (25 euro in cassa, 20 euro più diritti in prevendita sui principali siti di biglietteria musicale). Gli statunitensi Dag Nasty sono stati tanto rapidi ad affermarsi (suonano insieme dal 1985 all’89) quanto capaci di rivoluzionare i cardini dell’hardcore, inserendovi melodie e “ammorbidendo” un genere pronto, quindi, a germogliare sotto-correnti come il post-hardcore punk. Capitanati da Brian Baker (ex chitarrista dei Minor Threat), dopo vari anni di stop, la band completata da Shawn Brown, Colin Sears e Roger Marbury (gli ultimi due ex membri dei Bloody Mannequin) è ora pronta per girare l’Europa con un tour per veri intenditori, e soprattutto per la prima volta in Italia con la data di Mezzago. Risalgono al periodo “aureo” dei Dag Nasty i quattro album di studio “Can I Say”, “Wig Out at Denko’s”, “Field Day”, “Four on the Floor”, che ormai trent’anni fa andarono a impattare fortemente sulla scena underground americana. Storia, energia, cultura punk che oggi tornano a sprizzare da ogni poro della pelle grazie a questa reunion. Per quanto riguarda invece la band d’apertura, i Pears, si tratta di un’altra formazione punk americana, formatasi a New Orleans (città ben più nota per la scena jazz…) solo un paio d’anni fa. Rapida la loro “esplosione”, sancita già dal primo disco “Go To Prison”.
Un biennio contraddistinto da un’intensa attività live che ha condotto i Pears alla pubblicazione del secondo album, “Green Star”, uscito lo scorso 1 aprile, che sarà al centro del concerto di oggi nel club brianzolo.
Domani al Blooom terzo appuntamento con la “WTF. Poetry Slam”, il campionato regionale organizzato dalla Lega Italiana Poetry Slam, una “battaglia” con un mix di poesia e performance, condotta dal campione lombardo Davide “ScartyDoc” Passoni e con ospiti gli svizzeri Fedora Saura.
All’Arci La Ferriera di Lecco, oggi, il tributo agli 883 e il loro leader Max Pezzali portato in scena all’interno del party dedicato agli anni Novanta (via don Invernizzi 20; dalle 21.30; ingresso con sottoscrizione 5 euro): live con Lo strano percorso, a seguire il dj-set di MezzoMax per una selezione del meglio dell’ultimo decennio del millennio scorso. Rimanendo in città, al Libero Pensiero di Rancio (via Calloni 14; dalle 22.30; ingresso libero) l’ultimo party di stagione organizzato dai ragazzi di La Misericordia.
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