Cultura e Spettacoli / Tirano e Alta valle
Martedì 16 Luglio 2013
Al di qua e al di là del confine
Nel segno delle avanguardie
Tirano prima e Poschiavo poi ospitano le performances di Maria Lucchese e Matthias Bauer: In antropologia dell’inconscio li vedremo impegnati nel reame del teatro, musica di avanguardia e improvvisazione: un’escursione allucinatoria che coinvolge lo spettatore in un viaggio sensuale ed emozionante
Due artisti per tre appuntamenti difficilmente classificabili in un singolo ambito. Musica? Sì, ma non solo. Arte? Anche, certo. Ma anche teatro, danza, performances e installazioni.
Cominciamo dal primo appuntamento, quello del 18 luglio alla Vineria di Tirano (dalle 20.30) «alchimia organica – antropologia dell’inconscio» che vedrà propagonisti i due artisti Maria Lucchese voce + theremin + launeddas e Matthias Bauer (basso + voce) con special guest KA al piano.
Lucchese e Bauer si potranno riascoltare la sera successiva, il 19 luglio, a Lo Spazio di Poschiavo e ammirare dal 20 - 27 luglio nella mostra allestita nei medesimi spazi oltreconfine.
I movimenti delle avanguardie nelle arti, il teatro, la musica, lo studio della voce e l´interessenelle diverse culture sono i temi in comune dei due artisti.
Nelle loro prestazioni eccezionali si potrà assistere a una sorta di “incoerenza razionale” che non cerca una sintesi tra gli estremi, ma esalta le contraddizioni, prendendo la dinamica dalla tensione.
Le azioni sono istintive, vibranti, drammatiche, profonde e cariche di energia - dal virtuosismo vocale a riflessioni ironiche brillanti - in un’atmosfera magica e sospesa di anarchia estemporanea.
In antropologia dell’inconscio li vedremo impegnati nel reame del teatro, musica di avanguardia e improvvisazione: un’escursione allucinatoria che coinvolge lo spettatore in un viaggio sensuale ed emozionante.
Matthias Bauer (www.bauerbass.de), contrabbassista, compositore e performer straordinario, è una delle personalità più interessanti della scena musicale di Berlino. Conosciuto in Germania e all’estero, oltre al lavoro nel campo della musica contemporanea e classica, Matthias Bauer si dedica da molti anni al teatro-musica sperimentale, a progetti di danza e poesia dal vivo. Le sue performances: un’arringa selvaggia in una cornice di perfezione tecnica.
Maria Lucchese (marialucchese.wordpress.com) è artista visuale e performer.
L´interesse per l´arte performativa nasce dopo una lunga ricerca che unisce le arti in generale - con l´arte primitiva in particolare, ricca di simbolismo e ritualità – al teatro, alle sonorità sperimentali e lo studio della voce. Suona didgeridoo, gong, launeddas, oceandrum, zither e theremin.
Le sue interpretazioni sono coinvolgenti, insolite e non prive di dramma e ironia.
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