Cultura e Spettacoli / Valchiavenna
Sabato 24 Agosto 2013
A Prosto di Piuro
serata dedicata a Bach
Questa sera nella chiesa dell’Assunta, per il bregaglia Bach Festival, concerto della “Italian Baroque Academy
Un festival dedicato a Bach, ma chi si aspetta la Toccata e Fuga in Re minore o l’Aria sulla Quarta Corda dovrà farsi un ripasso delle composizioni meno conosciute, ma non per questo meno avvincenti, del grande compositore barocco. Appuntamento questa sera alle 21 nella chiesa dell’Assunta di Prosto di Piuro per il Bregaglia Bach Festival, concerto organizzato dall’associazione PiuroCultura in collaborazione con l’Associazione Italo-svizzera per gli Scavi di Piuro.
Quest’anno l’appuntamento viene affidato alle mani esperte del maestro Stefano Molardi. La sua nuova formazione, frutto di una metamorfosi della sua orchestra precedente “I Virtuosi delle Muse”, si ripropone con un organico nuovo col nome di “Italian Baroque Academy”. La serata aprirà, inoltre, con la parte sacra, quella che sarà la 10 giorni dell’associazione Italo Svizzera per gli scavi di Piuro che avrà come tema “Le Strie”.
Per l’occasione il sodalizio italo-svizzero presenterà sotto i portici dell’antico ospitale di Prosto, un ricco banchetto di materiale informativo sulle interessanti giornate all’insegna della storia e teatro che avranno, ancora una volta, protagonista la Val Bregaglia, da Piuro a Vicosoprano. Fondata a Piacenza nel 2013, L’Accademia Barocca Italiana sorge grazie a un nucleo di musicisti già attivi in seno all’orchestra barocca “I Virtuosi delle Muse”. I musicisti dell’Accademia si propongono di proseguire l’esperienza che li ha condotti a mietere successi presso importanti istituzioni concertistiche d’Europa e Nord-America e a ottenere lusinghieri riconoscimenti discografici e critici.
La guida del complesso sarà affidata a Stefano Molardi, che si occuperà anche delle partiture d’organo. Organista, musicologo, clavicembalista e direttore cremonese, deve la sua formazione musicale a personalità di spicco del panorama mondiale quali Kooiman, Stembridge, Vogel, Tagliavini. È titolare della cattedra d’organo presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, presso il Conservatorio di Trapani, e tiene regolarmente masterclass e conferenze sulla prassi esecutiva barocca in Italia e all’estero. Le parti di “alto” saranno affidate a Silvia Beltrami. Diplomata a pieni voti al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, si perfeziona con Raina Kabaivanska. Un programma, si diceva, non facilissimo. Quattro brani per solo organo e alcune cantate. Nel dettaglio si partirà con la Cantata Widerstehe doch der Sünde BWV 57, per proseguire con la Cantata Vergnügte Ruh, le composizioni organistiche Beliebte Seenlust BWV 170 dell’Herlich lieb hab ich dich, Alle Menschen müssen sterben BWV 1117, Machs mit mir, Gott, nach deiner Güt BWV 957, Partita sopra Ach was soll ich Sünder machen? BWV 770 per concludere ancora con una Cantata: l’Ich habe genung BWV 82.
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