Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Venerdì 22 Novembre 2013
A “ Ponte di Note”
tre gemme di Bach
Concerto per intenditori domani con il violino di Claudia Monti
e il clavicembalo di Mascheroni
Una serata in cui saranno presentate alcune fra le più significative composizioni strumentali di Bach: la celeberrima Ciaccona per violino dalla partita in re minire, Preludio Fuga e Allegro, pensato per il liuto ma eseguito anche dai clavicembalisti.
Un piccolo assaggio, questo, del penultimo appuntamento con “Un Ponte di Note” la rassegna musicale promossa dalla biblioteca comunale di Ponte in Valtellina Libero Della Briotta domani sera.
Al teatro comunale in piazza Luini saranno ospiti Claudia Monti (violino) e Carlo Mascheroni (clavicembalo), che arrivano in Valle dopo il concerto molto apprezzato proposto a Milano.
In programma, oltre a quanto detto, anche la bellissima sonata 6 dalle sonate per violino e cembalo certato.
Tre capolavori che raramente vengono eseguiti nella stessa serata, ma che «gli appassionati di musica – come sottolinea il direttore artistico, Natale Petruzio - ascolterebbero in continuazione».
L’ultimo appuntamento sarà domenica alle 11 sempre al teatro comunale, dove ci sarà la consegna da parte dell’amministrazione comunale del Premio Giuseppe Piazzi per l’Arte al maestro e cittadino pontasco Stefano Grondona, che ha scelto il borgo di Ponte come luogo preferito per i propri periodi di studio.
Questa la motivazione del premio: «A suggello degli oltre 25 anni di collaborazione artistica con il nostro paese e quale riconoscimento per i prestigiosi risultati conseguiti a livello internazionale».
La cerimonia prevede l’intervento del coro Vetta diretto dal maestro Morellini: saranno eseguiti due canti armonizzati da Michelangeli, che il coro esegue con rara maestria.
Inoltre ci sarà l’intervento di Grondona,che suonerà brani di Froberger, Scarlatti, Granados prima della consegna del premio da parte del sindaco, Franco Biscotti, del presidente della biblioteca Claudio Franchetti, dell’editore Massimo Mandelli e del direttore artistico, Natale Petruzio.
«L’amministrazione comunale di Ponte – spiega il presidente della biblioteca, Claudio Franchetti – intende, con questo riconoscimento, esprimere la propria stima verso un maestro di fama mondiale, verso un uomo e un musicista di eccezionale levatura, che dà lustro a Ponte dove ha svolto diversi anni di attività artistica, mediante corsi, concerti e mostre di liuteria».n
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