A Lecco il grande sogno
di Michele Placido

Il film al Nuovo per la rassegna Spazio Cinema

a.sala

È stato al centro di roventi polemiche all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Da una parte Michele Placido, regista di un autobiografico «Il grande sogno». Dall’altra chi contestava al regista di essersi fatto produrre il film da Medusa, ovvero, in ultima analisi, dal presidente del consiglio. Dalla controparte, visto che il film parla del Sessantotto e di una contestazione da sinistra mai rinnegata. Accuse di opportunismo che il regista, e numerosi colleghi, hanno rispedito al mittente, con la nota aggiuntiva dell’aggravante di strumentalizzare e radicalizzare ogni occasione di dibattito al fine di creare pregiudizi diffusi. «Il grande sogno», in visione la sera di giovedì 5 alle ore 21,15 al Nuovo per Spazio Cinema, è un po’ come il suo titolo: qualcosa di meraviglioso e di grande nelle intenzioni, cullato per anni, pensato e meditato a lungo, che la cruda luce del giorno (i problemi di sceneggiatura, regia, interpretazione) ridimensiona quasi inevitabilmente. Il confronto con la realtà delle cose rende ovattato il racconto del sogno. E non occorre una dose massiccia di pessimismo per verificare che i sogni non si realizzano quasi mai.

Cultura e Spettacoli / Lecco città

Mercoledì 04 Novembre 2009

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di Michele Placido

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