Cultura e Spettacoli / Tirano e Alta valle
Venerdì 26 Luglio 2024
250 persone alla «Pastasciutta antifascista» di Sondalo
250 persone hanno partecipato alla “Pastasciutta antifascista”, edizione numero tre, tenutasi giovedì alla tensostruttura comunale di Sondalo per iniziativa della Cgil e dello Spi, Sindacato pensionati italiani, di Sondrio. Un evento che ricorda la festa in piazza organizzata dalla famiglia Cervi, a Campegine (Reggio Emilia), nel 1943, subito dopo aver appreso della destituzione di Mussolini da parte del Gran consiglio del fascismo.
La prima pastasciutta si era tenuta a Faedo Valtellino, poi a Chiavenna, alla presenza anche di Adelmo Cervi, figlio di uno dei sette fratelli Cervi fucilati dai repubblichini, e, stavolta, a Sondalo, presente Claudia Pinelli, figlia dell’anarchico Pino Pinelli. É stato proiettato il film “Pino, vita accidentale di un anarchico”, che presenta la vita di Pinelli vista attraverso gli occhi delle sue due figlie che all’epoca avevano 8 e 9 anni. Introdotto da Guglielmo Zamboni, segretario generale della Cgil di Sondrio.
L’evento è stato organizzato in collaborazione col Comune di Sondalo, con l’Apt e con l’Azienda di promozione e formazione della provincia di Sondrio e vi hanno aderito 33 associazioni e gruppi provenienti dalla provincia di Sondrio e dalla Valcamonica.
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