Vorrei sottolineare un ennesimo passo falso di questo governo nato all'insegna del rigore, equità, crescita e sviluppo: ancora una volta l'unica promessa mantenuta è quella del rigore a senso unico, verso pensionati e fasce deboli.
L'ultimo tentativo per far pagare l'Imu alle Fondazioni bancarie è abortito alle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, dove è stato approvato il decreto fiscale. Un emendamento di Elio Lannutti (Idv) che proponeva di cancellare l'esenzione è stato bocciato. Il governo ha dato parere contrario sostenendo che le banche e le loro Fondazioni sono associazioni benefiche. Con ciò, ha ancora una volta dimostrato d'essere prono agli interessi delle banche.
É vero che le Fondazioni fanno beneficenza, ma con una capitalizzazione complessiva valutata in 150 miliardi di euro avrebbero potuto versare l'Imu. Nessuna esenzione, al contrario, per gli anziani ospiti nelle case di riposo: pagheranno l'Imu sulla loro casa, anche se non vi abitano più.
Dopo l'iniqua riforma delle pensioni, dopo la pervicace battaglia della ministra Fornero contro i residui diritti dei lavoratori, dopo le genuflessioni ad avvocati, notai, farmacisti e tassisti, un'ulteriore prova di asservimento di questo governo ai privilegiati, a discapito di chi, come dice Crozza, vive una costante via crucis, senza ormai alcuna speranza di Resurrezione.
Cordiali saluti e buona Pasqua.
Marco Brenna
Dopo le manovre iniziali, con le quali non è stato difficile fare cassa (è bastato aumentare le tasse e colpire i soliti volti noti, quelli cioè che, alla faccia dell'equità, hanno sempre pagato), qualcosa comincia a non tornare, anche nel lavoro dell'esecutivo Monti e dei suoi tecnici.
Lo spread, infatti, è tornato a schizzare verso l'alto, il mercato impazzisce un giorno sì e l'altro no e intanto la gente inizia davvero a non poterne più di tutti questi teatrini. Chiaramente, c'è poco da stare allegri.
Buona Pasqua anche a lei, con l'augurio che sia davvero una Pasqua di resurrezione per questo Paese e per tutti noi.
Edoardo Ceriani
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