Cara Provincia,
quando si dice che uno si arrampica sui vetri. Sto leggendo con interesse la vostra inchiesta sugli sprechi pubblici. Anch'io, come il vostro lettore che ha segnalato gli sprechi di piccoli importi ma continui, credo che le gocce di un rubinetto che perde sono sempre dannose. Anche perché è più facile fermarle e quindi, conseguentemente, più colpevole fregarsene.
Come possono esser serie perciò le risposte del sindaco che giustifica il rubinetto che perde? Mi spiego: E' seria la risposta alla denuncia dello spreco di 32mila euro di denaro pubblico per l'acquisto di 80 vasi illuminati, dicendo, che “la spesa è stata rimborsata dalla Regione”? La Regione per il sindaco Brivio è un ente privato o utilizza sempre soldi pubblici, e cioè i nostri?
E' seria la risposta alla denuncia dello spreco di 3324 euro di denaro pubblico per l'acquisto di 800 magliette del Piedibus dicendo che “è un servizio, i volontari che accompagnano i bimbi devono essere visibili e identificabili”? Ma quanti sono questi volontari? Più dei bimbi? Cosa gliene si è date in dotazione a testa? Al posto di lavarle, le buttano?
E' seria la risposta alla denuncia dello spreco degli ennesimi 2000 euro di denaro pubblico per i concerti dell'Armonia Gentium, dicendo che “son manifestazioni culturali di respiro internazionale ed è essenziale dare un sostegno”? Essendo di alto valore perché non si sostengono da sole con i biglietti? Se sono rinomate non dovrebbe essere difficile trovar spettatori.
Gocce infinite che perde un rubinetto. Sono piccole? Non so, ma se poi si aument no Tassa Rifiuti, Ticket dei bus, Irpef e Imu, oltre che tagliare la mensa a molti bimbi delle scuole…. Decidetelo voi.
Leonardo Ranieri
Il rubinetto va riparato e il nostro appello ai lettori va proprio in questa direzione. Ma bisogna anche stare attenti a non fare di tutta l'erba un fascio. A proposito di cultura ci sono iniziative pregevoli che non possiamo gettare a mare solo perché non stanno in piedi autonomamente.
Vittorio Colombo
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