In questa intervista cerca di giustificare quanto gli contesta la magistratura in merito alle sue spese politiche. Inizia con il matrimonio della figlia, si tratterebbe di un errore, il nostro ha già restituito il maltolto. Troppo comodo così, come si dice dalle nostre parti: se andava aveva le gambe. Forse è convinto che noi "cittadini normali" crediamo ancora che i doni natalizi li porti Babbo Natale: ci prende proprio per stupidi?
La seconda parte dell'intervista è ancora più istruttiva, ci spiega che spendeva 900 euro al mese per "mangiare, lavorare per la Regione e dormire in hotel convenzionati per evitare il traffico". Naturalmente evita di dire che i 900 euro sono in aggiunta ai 12.000 euro mensili di stipendi e rimborsi. La domanda sorge spontanea, lo stipendio di noi comuni mortale, serve appunto per mangiare, dormire, andare a lavorare, insomma per vivere. Straordinaria la giustificazione per i pernottamenti negli hotel 5 stelle: per evitare il traffico! Tutti i giorni, decine di migliaia di persone da Lecco vanno a Milano per lavorare, lo fanno con stipendi irrisori rispetto ai politici e ovviamente fanno le code in auto a Monza o per evitarle e per risparmiare viaggiano in treno, al caldo al freddo, nella sporcizia, in ritardo ecc.
Questi comportamenti temo siano condivisi e soprattutto attuati da molti suoi colleghi, del suo e di altri partiti. Ho letto che Boscagli avrebbe speso 4.995 euro per offrire una cena per 111 persone, spero che almeno li abbia informati che erano "nostri ospiti".
Alberto Anghileri
Lecco
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