apcom
Mercoledì 30 Dicembre 2009
Usa/Svolta aggressiva di Obama con Teheran:in arrivo sanzioni(Wp)
Usa/Svolta aggressiva di Obama con Teheran:in arrivo sanzioni(Wp) Nel mirino di Washington è la Guardia Rivoluzionaria
New York, 30 dic. (Apcom) - La Casa Bianca è pronta ad imporre sanzioni a Teheran, una virata aggressiva nella politica del presidente Barack Obama verso la repubblica islamica. L'amministrazione americana, riporta il Washington Post, starebbe arrivando a questo cambio di passo constatando che l'Iran non ha voluto impegnarsi a sufficienza con la comunità internazionale per risolvere la crisi nucleare. Dieci mesi fa Obama aveva dato a Teheran fino alla fine dell'anno per dimostrare il suo impegno, e per tutto l'anno ha compiuto gesti di apertura, come le due lettere inviate all'Ayatollah Ali Khamenei, la massima autorità religiosa del paese.Le sanzioni allo studio dell'amministrazione Obama mirano a trovare un equilibrio preciso, che colpisca alcuni interessi specifici del governo iraniano senza alienare la popolazione e provocare ondate di risentimento. La porta per i negoziati sul nucleare, nelle intenzioni di Obama, deve sempre restare aperta e infatti l'obiettivo delle sanzioni è quello di riportare al tavolo delle trattative l'Iran piuttosto che punirlo. "Non ci è mai piaciuta l'idea di isolare la loro economia dal resto del mondo", ha detto un funzionario del governo. "Le sanzioni non sono un'alternativa ai negoziati".La Casa Bianca negli ultimi giorni ha anche adottato un tono molto più severo con Teheran alla luce della sanguinaria repressione delle proteste contro il governo nella capitale. Obama è intervenuto dalla sua vacanza alle Hawaii per condannare il comportamento della autorità iraniane.Le sanzioni saranno probabilmente imposte in tre modi: attraverso il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, insieme a paesi alleati e unilateralmente dagli Stati Uniti. I dettagli devono ancora essere messi a punto, ma sembra verosimile che uno dei principali obiettivi nel mirino di Washington possa essere la Guardia Rivoluzionaria, il braccio dell'esercito che ha stroncato brutalmente le proteste e sta giocando un ruolo sempre maggiore nell'economia del paese. Per il suo ruolo repressivo la Guardia Rivoluzionaria potrebbe essere oggetto di risentimento da parte del pubblico iraniano e per questo un obiettivo più facile da colpire per gli americani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA