Usa Midterm/ Repubblicani nel mirino per finanziamenti illegali

New York, 14 ott. (Apcom) - Le polemiche sui finanziamenti elettorali ai partiti in vista delle elezioni di metà mandato del 2 novembre si fanno sempre infuocate. Secondo il sito internet ThinkProgress.org la Chamber of Commerce americana, associazione che rappresenta le aziende e le industrie americane, avrebbe ricevuto fondi dall'estero con cui ha poi finanziato le campagne elettorali repubblicane, pratica proibita dalla legge federale americana.Secondo il sito l'associazione avrebbe ricevuto 885.000 dollari da circa 80 aziende o banche estere, molte delle quali con sede in India, come per esempio Tata Group, colosso automobilistico di Bombay. Fra i donatori ci sarebbero anche la banca svizzera Credit Suisse, e l'inglese Hsbc.Queste aziende fanno parte delle divisioni estere della Chamber of Commerce, e le loro donazioni finiscono nelle casse dell'associazione, da cui sono usciti i 75 milioni di dollari che hanno finanziato migliaia di pubblicità, per la maggior parte di candidati repubblicani.La replica della Chamber of Commerce è arrivata immediatamente. "Questi soldi sono considerati fondi riservati e non sono stati usati", ha spiegato il portavoce Tom Collamore. "Non sono stati utilizzati per attività politica e non lo saranno mai".