Toscana/ Ragazza trovata morta, l'ha strangolata lo spasimante

Roma, 8 dic. (Apcom) - Doveva portarla a una festa a casa di amici. Invece l'ha portata nei pressi del fiume e ha iniziato a palpeggiarla. Lei ha reagito e lui allora l'ha strangolata. E' morta così Vanessa Simonini, la 20enne il cui corpo è stato ritrovato nei pressi del fiume Serchio, a Castelnuovo Di Garfagnana, in provincia di Lucca. A chiamare i carabinieri era stato proprio il suo assassino, Simone Baroncini, 35 anni. Poco dopo l'una di stanotte ha chiamato il 112. Ai militari che sono arrivati sul posto ha raccontato che una banda di malviventi incappucciati li aveva aggrediti e che lei era stata uccisa.Ma il suo racconto non ha convinto i militari. Dopo qualche ora di interrogatorio è crollato, e ha confessato tutto. I due si conoscevano da qualche anno. Per lei era solo un'amicizia, per lui forse qualcosa di più. Ieri sera era andato a prenderla a casa, per accompagnarla in auto a casa di un'amica che dava una festa. Ma a quella casa non sono mai arrivati. Sulla sua auto i carabinieri hanno trovato dei graffi. L'uomo, portato in carcere a Lucca con l'accusa di omicidio volontario, lavorava come metalmeccanico ed eseguiva saldature su reti per conigli. Lei si era appena diplomata al liceo linguistico. Aveva qualche piccola esperienza di insegnamento con i bambini e stava cercando lavoro.