Puglia/Camion lo scarica in strada,clandestino trovato assiderato

Puglia/Camion lo scarica in strada,clandestino trovato assiderato Iracheno 26enne, disabile, salvato in extremis dai carabinieri

Roma, 22 dic. (Apcom) - In Iraq hanno ucciso suo fratello, lui chiuso dentro un camion ha attraversato Turchia e Grecia, un'odissea per i tutti i suoi compagni di viaggio e un inferno per lui, 26enne che non può usare le gambe, paralizzate. Arrivato finalmente in Italia, vicino Barletta è stato scaricato in mezzo alla strada e al gelo: quando lo hanno trovato era privo di sensi, in fin di vita, assiderato. Ma è stato salvato.Il giovane è stato trovato ieri mattina, verso le 4, da una gazzella" del nucleo radiomobile dei carabinieri. Era - raccontano i militari - riverso a terra, semi-assiderato sul ciglio della statale 16 bis, all'altezza dell'uscita per Canne della Battaglia, privo di sensi e, ormai, in fin di vita. Poche le speranze, ma i carabinieri hanno subito chiamato i sanitari del 118 che hanno salvato la vita al giovane. Ora è ricoverato all'ospedale Mons. Dimiccoli, di Barletta.Non ha documenti, ma con l'aiuto di un interprete di lingua araba, i militari sono riusciti a parlare con il ragazzo che, ripresosi dall'ipotermia, ha raccontato la sua storia. Ha 26 anni, è iracheno, di Kirkuk, etnia curda, è paralizzato alle gambe e non può muoversi senza stampelle, è scappato dal suo Paese dopo l'uccisione del fratello e ha attraversato Turchia e Grecia chiuso dentro un camion.Arrivato in Italia, il giovane è stato scaricato, forse proprio per le sue gravi condizioni di salute, sul ciglio della strada. Qui è rimasto, non poteva muoversi, e ha perso conoscenza per il freddo. Ora - spiegano i carabinieri - è in buone condizioni di salute e, probabilmente, a causa della sua invalidità, verrà affidato ai servizi sociali di Barletta. Sono in corso indagini per individuare chi abbia portato illegalmente in Italia il 26enne.

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