Omicidio Poggi/ Stasi: all'assassino chiederei perché l'ha fatto

Omicidio Poggi/ Stasi: all'assassino chiederei perché l'ha fatto Intervista al Giorno: gli anni con lei sono stati i più belli

Milano, 22 dic. (Apcom) - Gli anni passati con Chiara "sono stati i più belli della nostra vita": così Alberto Stasi, assolto in primo grado dall'accusa di aver ucciso l'ex fidanzata Chiara Poggi a Garlasco, parla in un'intervista al "Quotidiano nazionale - Il Giorno". "La mamma di chiara ha detto che ho dato a sua figlia gli anni più belli della sua vita - dice - credo che non l'abbia dimenticato".Dopo la sentenza Stasi sta tornando alla normalità "piano piano ma è un processo lento. Sto riprendendo orari, abitudini, le cose della vita quotidiana" dice, anche se ci sono ancora i giornalisti che lo inseguono e "banalità che diventano pettegolezzi", come il fatto che una sua amica sia stata etichettata come la nuova fidanzata.L'assoluzione per Alberto non è stata però una vittoria: "Non lo è. È stata quello che doveva essere perchè io non ho fatto nulla alla mia fidanzata. Non è come vincere al Superenalotto, è il riconoscimento di quello che ho sempre detto".Oggi lui si definisce come quello di sempre, "sempre me stesso" e ricorda Chiara di continuo: "Quasi tutte le cose che faccio, che dico me la ricordano". Ciò che questa vicenda ha lasciato, dice, "non si può descrivere", e se si trovasse davanti l'assassino di Chiara gli chiederebbe "perchè?".

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