Mauritania/ Stranieri rapiti, Algeri invia 3 mila soldati confine

Roma, 22 dic. (Apcom) - Per "impedire l'infiltrazione di terroristi di al Qaida nel sud del paese, l'Algeria, ha deciso l'invio di 3 mila soldati nella zona a ridosso del confine del paese nord africano con, Mauritania, Mali e Niger. A rivelarlo oggi, è il quotidiano algerino, 'el Khabar' che cita fonti della sicurezza del paese araboE' convinzione dell'intelligence occidentale che i 6 cittadini occidentali rapiti nei giorni scorsi - oltre alla coppia italiana, sono in mano ai sequestratori tre spagnoli e un francese - sia opera di terroristi di al Qaida che si muovono con relativa facilità lungo i confini dei paese del Sahel occidentale.Secondo le fonti del giornale algerino, il comando dell'esercito algerino avrebbe inoltre dichiarato tutte le zone a ridosso dei confini tra Algeria, Mali, Niger e Mauritania, come "zone militari dove sarà vietata la libera circolazione se non con un autorizzazione delle autorità di sicurezza". La circolazione delle persone e mezzi saranno autorizzati dalle guardie di frontiera in 8 valichi che collegano l'Algeria con gli altri tre paesi.Secondo fonti riservate di 'el Khabar', tra le altre misure intraprese per contenere l'attività dei terroristi, c'è quella di aumentare il numero dei soldati di altri 3 mila unità portando cos? a 18 mila il totale degli effettivi sulla zona di confine.