Fini/Pontone:Casa An? Si illudevano di fermare presidente Camera

Roma, 26 ott. (Apcom) - I pm di Roma chiedono l'archiviazione dell'inchiesta sulla casa di Montecarlo appartenuta ad An ed occupata dal cognato di Gianfranco Fini e il senatore Francesco Pontone non nasconde la sua emozione: "Sono contento e soddisfatto - commenta l'ex tesoriere di An, indagato assieme a Fini, secondo quanto ha rivelato la Procura - era un'azione sballata contro il presidente della Camera Fini e contro di me. Si diceva che sarebbe scoppiata come una bolla di sapone e così è stato"."La magistratura - commenta Pontone con i cronisti a palazzo Madama - ha fatto il suo dovere. Noi continueremo la nostra battaglia politica contro quelli che speravano o si illudevano di poter bloccare l'azione del presidente della Camera. Hanno avuto quel che si meritavano quelli che hanno iniziato questa azione contro me e contro Fini".Fini aveva dichiarato che al termine dell'inchiesta giudiziaria si sarebbe divertito con le querele: "Il divertimento è tutto suo - dice ancora Pontone - io ho sofferto solo. Hanno rovinato l'estate a qualcuno, ci ho anche rimesso un braccio perché sono caduto quest'estate per tutti i pensieri che avevo".