Antimafia: in Lombardia 'ndrangheta influenza economia e politica

Roma, 17 nov. (Apcom) - "In Lombardia le emergenze info -investigative hanno confermato la progressiva e costante evoluzione della 'ndrangheta che, ben radicata da tempo sul territorio, interagisce con gli ambienti imprenditoriali lombardi muovendo su due sostanziali filoni di penetrazione: quelli del consenso e dell'assoggettamento": E' la fotografia dell'infiltrazione delle cosche della 'ndrangheta nella regione Lombardia come emerge dalla relazione della Direzione investigativa antimafia consegnata al Parlamento e relativa al primo semestre del 2010. Una relativa che giunge nel pieno della polemica fra il ministro degli Interni Roberto Maroni e lo scrittore Roberto Saviano, criticato per aver parlato delle influenze della mafia calabrese sulla Lega nord."Tali tattiche di coinvolgimento - prosegue la relazione - da unlato trascinano con modalità diverse i sodalizi nelle attivitàproduttive e dall'altro li collegano con ignari settori dellapubblica amministrazione che possano favorirne i disegnieconomici".Questa analisi, sottolinea la relazione, è avvalorata anche da recenti indagini, come l'operazione della Dda di Milano "Parco sud" del 22 febbraio 2010, nell'ambito della quale sono state eseguite misure cautelari in carcere nei confronti dei vertici aziendali di sue distinte società per azioni, dell'ex sindaco e di un consigliere comunale di Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, nonchè di un tecnico comunale dell'ufficio area e territorio dello stesso comune.Ripercorrendo le fasi dell'operazione "Parco Sud" della dda di Milano, e dell'operazione "Cerberus" della Guardia di finanza di Milano, "si osserva come la consolidata presenza in alcune aree provinciali di sodali di storiche famiglie di 'ndrangheta, abbia influenzato la vita economica, sociale e politica di quei luoghi", si legge ancora nella relazione.