Processione deviata per boss, inchiesta

(ANSA) - CATANIA, 27 MAR - La Procura di Caltagirone haaperto un fascicolo, senza indagati, per accertareresponsabilità che hanno portato, durante la processione delVenerdì Santo del 25 marzo scorso, a San Michele di Ganzaria, afare un presunto omaggio al boss Francesco La Rocca, detenuto inregime di 41 bis. Il reato ipotizzato è turbativa dell'ordinepubblico. Il fercolo del Cristo morto, portato in spalla da unaventina di persone con al seguito un centinaio di fedeli mentregran parte della folla è rimasta nella piazza principale, haabbandonato il percorso ufficiale raggiungendo piazza MonteCarmelo, dove si trova la casa del boss La Rocca. L'urna, chenon si è fermata, è stata salutata dall'applauso dei presenti,tra cui alcuni familiari del capomafia. Non c'è stato'l'inchino', ma si sono dissociati il parroco, il sindaco e ilcomandante della stazione dei carabinieri. "Ma il fatto stessoche si sia deviato il percorso della processione - commenta ilprocuratore Giuseppe Verzera - è inconcepibile: andremo fino infondo".

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