(ANSA) - ROMA, 12 MAR - "Volevo uccidere mio padre e forse hocombinato tutto questo per vendicarmi di lui". Queste le paroledette da Manuel Foffo al pm Francesco Scavo nel corso delsecondo interrogatorio svolto venerdì scorso nel carcere diRegina Coeli. Foffo si trova in carcere con Marco Prato peravere ucciso durante un festino a base di alcol e cocaina, doposevizie durate due ore, Luca Varani in un appartamento a Roma."Il momento in cui ho perso il controllo di me stesso credo siaquando tra me e Marco è uscito l'argomento di mio padre". CosìManuel Foffo nel verbale del secondo interrogatorio reso davantial pm Francesco Scavo. "Io e Marco abbiamo iniziato a parlare alungo di mio padre e questa cosa mi ha fatto 'venire il veleno',avevo una forte rabbia interiore - continua Foffo - Questo èdurato fino alle 2.30. Durante i nostri discorsi ricordo che eracome se Marco sembrava darmi ragione, i nostri discorsi eranodavvero sinceri, lui mi guardava con uno sguardo criminale".
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