(ANSA) - COSENZA, 8 OTT - "Gli italiani non hanno capito lavignetta su Amatrice, perché quella vignetta attacca un tabù, iltabù della morte, e nessuno a prescindere dalla nazionalitàaccetta che si attacchi un tabù". Lo ha detto Marika Bret,redattrice di Charlie Hebdo, oggi a Cosenza per partecipare alFestival del fumetto 'Le strade del paesaggio'. "Inoltre - haaggiunto - alcuni politici sono entrati in questa questione noncomprendendo le vere motivazioni. Purtroppo il sindaco diAmatrice è stato più preoccupato di un disegno, giudicato dicattivo gusto, che delle vittime del terremoto stesso". "Abbiamo ricevuto numerose minacce - ha detto poi la Bret -tanti italiani hanno urlato 'non mettete piede in Italia', siadopo la vignetta su Amatrice che in vista della nostrapartecipazione a questo evento a Cosenza. Penso sia frutto di uncontesto politico che ha manipolato la vignetta su Amatrice. Lostesso contesto politico che non era favorevole al nostro arrivoin Italia".
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