Vignali dà la carica al suo Lecco

«Non possiamo mollare adesso»

È forse il più arrabbiato di tutti. D’altronde è il “guerriero” del centrocampo. Il “rosso” che le fa vedere di tutti i colori agli avversari. Paolo Vignali, sempre più bluceleste dentro, è un caleidoscopio di emozioni. E aver perso le ultime quattro partite delle cinque giocate dal Lecco in un mese non gli va giù.

Alla vigilia del match-verità contro il Ciserano, è “carico”: «Sicuramente se si arriva a perdere tutte queste gare, c’è qualcosa che non va. Andiamo in campo cercando di dare il massimo poi a volte gli episodi ti dicono sempre bene e, invece, in periodi come questo, tutto ti va a sfavore. Detto questo, però, non possiamo mollare proprio ora».

Il traguardo ora è il secondo posto. Il primo è sfumato, forse per stanchezza. Vignali non accetta alibi: «Tutte le squadre arrivate lì davanti sono stanche. Non è una scusante. Abbiamo rincorso molto, è vero, però dopo un po’ di tempo non si può più usare l’alibi della stanchezza, altrimenti non si arriva da nessuna parte. Dobbiamo cercare di prendere quel che di buono fatto a Crema e far girare alcuni episodi sfavorevoli in positività. Cercheremo di entrare in campo come fosse una finale di Champions League: siamo in linea con quello che dice il patron Bizzozero. Dobbiamo conquistare assolutamente il secondo posto».

Mister Magoni quando gli si dice “Lecco”, vede rosso. Domenica rischia di vedere Vignali: «Non vedo l’ora di scontrarmi con il Ciserano. Nessuna squadra ci ha regalato nulla e anche loro vorranno fare bella figura contro di noi. E giocare contro di noi, in questo stadio, è bellissimo. Speriamo di fare i tre punti, ce la metteremo tutta».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco di venerdì 8 maggio