Via della nuova Olginatese

Grande l’entusiasmo

1Primo allenamento della nuova Olginatese completamente rinnovata rispetto alla passata stagione.2 Lo staff tecnico dell’Olginatese con mister Alessio Dionisi terzo da sinistra" data-title="1Primo allenamento della nuova Olginatese completamente rinnovata rispetto alla passata stagione.2 Lo staff tecnico dell’Olginatese con mister Alessio Dionisi terzo da sinistra" data-credits="Foto Menegazzo" > 1Primo allenamento della nuova Olginatese completamente rinnovata rispetto alla passata stagione.2 Lo staff tecnico dell’Olginatese con mister Alessio Dionisi terzo da sinistra" title="1Primo allenamento della nuova Olginatese completamente rinnovata rispetto alla passata stagione.2 Lo staff tecnico dell’Olginatese con mister Alessio Dionisi terzo da sinistra">

È iniziata come sempre, nella quiete del suo centro sportivo, la nuova stagione dell’Olginatese. Si tratta della quattordicesima consecutiva in Serie D e il raduno di ieri non si è differenziato da quelli, sobri, degli anni passati.

Il presidente Flavio Redaelli, il direttore generale Fabio Galbusera e il direttore sportivo Giovanni Vassena sono stati i primi a scendere in campo per dare il benvenuto alla squadra che, come negli anni passati, è stata profondamente rinnovata.

Sono cambiati molti giocatori, ben 17 sui 26 della rosa, ed è cambiato pure l’allenatore, con Alessio Dionisi che ha appeso le scarpe al chiodo per iniziare la carriera da tecnico e sostituire Alessio Delpiano, passato come noto al Castiglione.

Di fronte a tante novità, non cambiano però le ambizioni di un’Olginatese che, come sempre senza proclami, punterà ancora una volta a confermarsi nella “serie A” dei dilettanti per il 15° anno. Caso ormai record in Italia. L’obiettivo, dopo tre stagioni consecutive concluse ai playoff, non dovrebbe essere mancato da una squadra che ha sì perso elementi chiave come il bomber Fabio Cristofoli, ma che ne ha acquisti altri altrettanto validi. Roberto Bortolotto e Alessandro Zirilli in attacco sono una garanzia.

«Questa prima giornata - commentava ieri l’ex difensore toscano dopo l’allenamento mattutino - serve soprattutto per conoscersi. Molti ragazzi li conoscevo già, mentre molti altri imparerò a conoscerli presto. D’altra parte ho iniziato oggi (ieri, ndr) a fare l’allenatore ma, avendo avuto un mese per prepararmi a questo giorno, mi sono già calato nella parte».

Domenica prima amichevole a Temù contro il Milan Primavera.