Sport / Morbegno e bassa valle
Domenica 17 Aprile 2016
Vertical Tube, si alza il sipario. Lobodinoski e Collinge i favoriti
Alla partenza anche il campione mondiale di tower running. Tra le donne riflettori sull’inglese argento iridato della corsa in montagna
Dopo gli ultimi giorni dedicati alla rifinitura, con qualche corsa leggera giusto per non perdere l’allenamento, oggi finalmente è arrivato il grande giorno della Vertical Tube Race edizione numero due.
Un chilometro di salita sui gradini , 500 metri di dislivello, 2.700 scalini da percorrere a fianco dei tubi della condotta dell’Enel confrontandosi con il cronometro: lo chiamano “il chilometro più duro al mondo” e in due soli anni è diventato un fenomeno mediatico. Il sipario si alzerà questa mattina alle 9,30 a Montagna, con la prima partenza. Uno alla volta i concorrenti delle categorie amatoriali saliranno verso l’arrivo fino alle 13,30. Poi una breve pausa e alle 15 si ripartirà con la gara clou, quella degli élite.
Gli organizzatori puntavano ad avere in tutto 400 atleti, ma ben presto, sommersi da una vera e propria valanga di richieste, hanno dovuto alzare fino a 500 il numero dei pettorali. Tra gli atleti al via non mancano i grossi calibri, quelli da tenere d’occhio per la vittoria assoluta e per il record, sempre che la pioggia non ci metta del suo rendendo scivolosa e più lenta la scalinata,
Partiranno prima le donne. Qui bisognerà tenere d’occhi o soprattutto Emmie Collinge, l’inglese dell’Atletica Alta Valtellina che vanta non solo il titolo di vicecampionessa mondiale di corsa in montagna, ma anche il record stabilito lo scorso anno in 16’25”. Attenzione anche alla campionessa italiana di Chilometro Verticale Samantha Galassi, 2a lo scorso anno, e a Ivonne Martinucci, che aveva chiuso 3a. Ma c’è anche una lunga lista di outsider in grado di fare il risultato a sorpresa.
Tra i maschi il favorito d’obbligo è il campione mondiale di towerrunning e vertical running Piotr Lobodinski. In tanti proveranno a sbarrargli la strada, a partire dal bronzo mondiale e campione italiano di chilometro verticale Francesco Puppi e dal campione italiano promesse di corsa in montagna e specialista dello sci alpinismo, Nicola Pedergnana. Anche qui la lista dei pretendenti a un posto al sole è lunghissima e i giochi sono tutt’altro che già fatti in partenza.
Saranno anche commemorati Marco Gianatti, uno degli ideatori della gara, prematuramente scomparso la scorsa estate, e Oliviero Bellinzani, “l’uomo con le ali”, anch’egli scomparso lo scorso anno in un incidente in montagna. Era stato capace di concludere la prova con un ottimo tempo nonostante fosse costretto alle stampelle dalla mancanza di una gamba. Spazio anche alla convivialità, con il menù a base di pollo offerto dal Galletto Vallespluga.
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