Vendita Lecco, Meregalli chiaro

«I blucelesti verso mani italiane»

«Non sono io il mediatore, ma siamo vicini alla resa dei conti». Parola di Sandro Meregalli che sta facendo da tramite tra il nuovo acquirente della Calcio Lecco e l’intermediario della famiglia Bizzozero. «Più che il capitano della nave, sono il timoniere della pilotina che sta cercando di condurla in porto. Ma appena esaurito il mio compito, andrò in ferie perché lo stress è davvero grande».

Lo dice quasi scherzando, Meregalli, ma la verità è che ieri si sarebbe fatto un altro passo in avanti verso la conclusione dell’intricatissima vicenda societaria. Sarebbero stati visti gli ultimi conti, fatti gli ultimi calcoli, spulciati gli ultimi libri contabili.

Una “due diligence”, ovvero un’attività di vera e propria investigazione e di approfondimento dei dati, voluta dal compratore prima di firmare l’atto di cessione. Rimane il mistero più fitto sui possibili compratori, ma Meregalli qualcosa si lascia sfuggire: «Non è straniero il compratore, per cui vi posso dire che non è né russo , né armeno (com’era girato nelle ultime ore, n.d.r.), ma italiano. Ma saprete tutto a tempo debito. Ora è tempo di tecnicismi, per cui lasciateci lavorare».

Il che equivale a dire che il tempo stringe. Ma stringe davvero, e non solo per il compratore. Ma per tutti quegli adempimenti che la Calcio Lecco deve osservare, a pena di decadenza, all’iscrizione in serie D nel periodo compreso dal 4 luglio 2016 al 12 luglio 2016 alle 18. Entro queste due date bisognerà formalizzare l’iscrizione al campionato provvedendo, on-line, alla compilazione definitiva e relativo invio telematico della richiesta di iscrizione al Campionato Nazionale di Serie D e della modulistica allegata.

L’intero servizio su La Provincia di Lecco in edicola martedì 21 giugno