Vendita Calcio Lecco, la firma non c’è

E così si ritorna nuovamente a tremare

Il futuro del Lecco torna di nuovo appeso a un filo sottilissimo. Per ora, nonostante il comunicato ufficiale, nessun contratto è stato firmato con compratori e questo si evinceva già dalla nota societaria in cui si era annunciata l’imminente cessione Bizzozero-Mister X.

Dunque nessuna cessione, nonostante la comunicazione di lunedì, è avvenuta. Nei due scorsi giorni ci sono stati incontri febbrili e concitati tra le parti in causa.

Il problema è sempre il solito: il debito. Di giorno in giorno, infatti, spuntano nuove voci di spesa, più o meno “nascoste”. Oramai si è superato abbondantemente il milione di euro e anche il debito della scorsa stagione, che Bizzozero, quand’era un uomo libero, dichiarava di poco superiore ai centomila euro, sarebbe lievitato a tre volte tanto.

Ma non sarebbe tanto questo ad aver “raffreddato” la voglia di Mister X di venire a Lecco, quanto l’incertezza costante di quello che starebbe per comprare.

L’amministratore unico Sandro Meregalli, infatti, è stato costretto per l’ennesima volta a rifare tutti i conti. Anche se nega, voce circolata in modo insistente per tutta la giornata di ieri, che l’affare sia ormai saltato.

Ma il “traghettatore” getta acqua sul fuoco: «Non alimentiamo voci allarmistiche. L’acquirente non è scomparso. Il discorso è che io avrei voluto avere subito i soldi per pagare i giocatori, che era la cosa fondamentale e primaria per far vedere che la questione è seria. E per dare tranquillità all’ambiente. Ma siccome ha degli altri consulenti, oltre a me, ha voluto fare altre verifiche. Tutto qui: sto facendo tutti i documenti richiestimi su tutti i debiti pregressi».

Ma intanto ad incombere c’è il pagamento dei giocatori con la firma della liberatoria per potersi iscrivere in serie D.

Una pagina sugli sviluppi della cessione del Lecco su La Provincia di Lecco in edicola giovedì 30 giugno