Una Sertori senza testa

Il coach non c’è ancora

Ancora fumata nera per il nuovo tecnico della Sertori Sondrio. Infatti, solo martedì 27 agosto alle 20, nel corso del raduno d’inizio stagione – fissato in coincidenza con il primo allenamento, sul nuovo campo intitolato a Gabriele Cerri e Stefano Mari – l’allenatore della compagine del capoluogo avrà finalmente un volto.

«Anche se non entrerà immediatamente in azione – puntualizza Fabrizio Nicora, presidente del Rugby Sondrio –. Infatti, le sedute della prima settimana saranno interamente dedicate alla preparazione atletica, agli ordini di Luciano Gorla. Abbiamo già programmato un paio di amichevoli con l’Asr Milano, entrambe in casa, per il 14 e 21 settembre».

Ignoriamo i fattori che hanno reso così lunga e problematica la trattativa, su cui la società mantiene tuttora il massimo riserbo, ma pare che siano ancora aperte le due possibili soluzioni che abbiamo già prospettato tempo addietro: la scelta di un tecnico esterno, non necessariamente ancora di scuola francese piuttosto che quella di un allenatore costruito in casa. Le difficoltà della scorsa stagione, poi risolte con l’ingaggio di Marc Panabiere, si sono puntualmente riproposte anche in quest’occasione.

Il ritrovo di martedì, comunque, potrà almeno dare le prime indicazioni sulla fisionomia della squadra, in vista dell’avvio di campionato di serie B, fissato per il 6 ottobre. In primo luogo, costituirà una prima verifica per stabilire se i veterani, con alle spalle dieci-quindici stagioni, vorranno ancora mettere la loro esperienza a disposizione del gruppo. E sarà anche un’occasione per valutare quanti giocatori, usciti dai ranghi dell’Under 20, potranno contribuire ad allargare l’organico che, per un campionato così impegnativo, richiede 35-40 giocatori.

Prematuro invece capire però, proprio perché gli interrogativi aperti sono ancora parecchi, quali potranno essere le ambizioni della Sertori, che viene da due campionati consecutivi abbastanza deludenti.

Con l’arrivo del campo in sintetico, il quindici del capoluogo ha finalmente risolto un annoso problema e si troverà a disporre di un impianto usufruibile per tutto l’anno. Da dicembre a febbraio, dunque, sarà sempre possibile effettuare partite e allenamenti, evitando quei cali di rendimento che nel periodo invernale si sono puntualmente evidenziati. Due le novità nel girone 1 di serie B, dove si affacciano il Cus Brescia e i Caimani Rugby. Proprio con quest’ultima formazione la Sertori si misurerà il 6 ottobre nel primo turno di campionato, di fronte al pubblico sondriese.