Sport / Valsassina
Sabato 04 Giugno 2016
Una ResegUp da record
è preda dello svizzero Egli
L’atleta rossocrociato ha battuto il primato di Golinelli correndo nel tempo di 2 ore 10’ e 20”. Alle spalle del vincitore Gil Pintarelli e Paolo Bert - Al femminile nuovo primato grazie alla danese Villumsen
Lo svizzero Pascal Egli e la danese Katrine Villumsen hanno vinto ieri pomeriggio la settima edizione della ResegUp. Un’edizione da record, infatti i due, compagni sul trono della gara e nella vita di tutti i giorni, hanno fatto registrare i nuovi record della manifestazione fermando rispettivamente il cronometro a 2:10.20 e 2:44.15, togliendo così lo scettro conquistato l’anno scorso da Nicola Golinelli e dalla rumena Denisa Dragomir.
Alle 15.30, tra due ali di folla, la ResegUp dei “mille” ha preso il via dopo la “benedizione” di due lecchesi illustri come Antonio Rossi e Stefano Gheza, assessori allo sport rispettivamente della regione Lombardia e del comune di Lecco, oltre che di monsignor Franco Cecchin.
Subito nel vivo
La gara, con in lizza anche Severino Aondio di 84 anni,entra subito nel vivo e i grandi favoriti della vigilia si mettono a tirare il gruppo sin dai primi metri in salita. I primi a raggiungere la capanna Stoppani sono i due portacolori keniani della Valetudo, Sukuta Samuel Eriku (poi infortunatosi) e Tum David Kiplagat, con lo svizzero Egli Pascal (Dynafit) subito dietro. I due atleti africani, poco abituati a simili pendenze, si vedono poi scavalcare anche da Gil Pintarelli (Team Crazy) e da Istavn Gyorgy Szabolcs (Valetudo), mentre davanti Egli sembra diventare imprendibile. Al passaggio in Erna la sorpresa è rappresentata dal piemontese Paolo Bert (Team La Sportiva), risalito sino alla terza posizione.
In piazza Cermenati si comincia a respirare aria di record e quando Egli taglia il traguardo è un tripudio di applausi e complimenti per lui che entra nella storia della ResegUp vincendo in 2:10.20. Alle sue spalle si conferma al secondo posto Gil Pintarelli in 2:15.43, con Paolo Bert terzo in 2:18.23. Ai piedi del podio si classifica Szabolcs in 2:21.02 con Christian Varesco (Team La Sportiva) quinto in 2:21.20 e l’atleta di Premana Mattia Gianola (Crazy Idea) miglior lecchese in 2:21.26 con il sesto posto.
In campo femminile è la danese Katrina Willumsem (Valetudo) a staccare la concorrenza non appena la strada inizia a farsi in salita. È lei la prima a transitare alla capanna Stoppani, con Ingrid Mutter (Valetudo) ed Elisa Sortini (Team Crazy) all’inseguimento. Sono proprio loro a giocarsi il secondo posto, mentre Willumsen va a vincere con il nuovo primato di 2:44.15 ricevendo al traguardo l’abbraccio emozionato del fidanzato Egli.
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