Un oro e un argento. Con Emmie e Alice la Valle è sul podio

Emmie Collinge, l’inglesina di Postalesio porta in Valtellina un oro individuale conquistato ai campionati europei di corsa in montagna andati in scena sullo spettacolare e inusuale tracciato trentino di Arco di Trento. La nostra provincia ha di che gioire anche per il secondo posto assoluto della campionessa mondiale 2014 Alice Gaggi che, con la propria performance, è stata determinante per la conquista dell’oro a squadre per l’equipe azzurra. L’Italia della corsa in montagna trionfa ancora una volta ai campionati continentali con un totale di 10 medaglie.

Per gli azzurri due ori a squadre, sia maschile che femminile, e il successo individuale di Martin Dematteis incoronato dal gemello Bernard che sul rettilineo finale lo attende e gli cede la vittoria per una splendida doppietta. Un gesto fortemente simbolico che prende spunto da una triste vicenda familiare (la prematura scomparsa del piccolo Matteo, il primogenito di Martin) che aveva segnato un periodo buio nella vita dei due fratelli. A completare il successo del team, la quinta posizione di Cesare Maestri e la settima di Xavier Chevrier.

Ma si comportano bene anche le donne: argento ad Alice Gaggi e bronzo di Sara Bottarelli, per un’affermazione di squadra grazie inoltre ai piazzamenti di Valentina Belotti (sesta) e Antonella Confortola (dodicesima). Tra gli juniores, due brillanti secondi posti individuali ottenuti da Giulia Zanne e Davide Magnini, che trascinano entrambe le formazioni azzurre under 20 alla medaglia d’argento. Per quanto ci riguarda degno di nota anche il 17° posto juniores di una debuttante di lusso, la scialpinista di Albosaggia Giulia Murada.

Tornando alla prova donne, quella che vi vedeva maggiormente coinvolti, dopo l’ottimo secondo posto 2015 ai campionati mondiali gallesi nella sua prova d’esordio con la divisa della Gran Bretagna, la stella dell’Atletica Alta Valtellina Emmie Collinge ha subito dato spettacolo. Portatasi al comando, ha di fatto ammazzato una gara che ha però raccontato tante, appassionanti, storie di sport e di vita. Valentina Belotti, sua compagna di club nel sodalizio di Adriano Greco, coriacea nella prima parte, gettava il cuore oltre l’ostacolo. È lei la protagonista della prima risposta all’inglese, una risposta che carica di significato la gara delle compagne e soprattutto scuote dai timori reverenziali Alice Gaggi e Sara Bottarelli, fantastiche prime attrici della riscossa azzurra sul 2° giro del tracciato previsto per la categoria.

Alice Gaggi parte da lontano, riprende e stacca la Belotti e si invola da sola a chiudere con l’argento un Europeo per lei simbolo di una vera maturità tecnica raggiunta: la runner morbegnese ha corso con sangue freddo impressionante, gestendo alla perfezione le varie fasi di gara e non sbagliando nemmeno una mossa. L’ennesima performance che la consacra sempre più leader a livello mondiale sui percorsi saliscendi.