Un Lecco obbligato a vincere

Assalto alla Virtus Bergamo

Domani alle 15 (attenzione al cambio dell’orario), il Lecco se la vedrà ad Alzano Lombardo contro la Virtus Bergamo, squadra partita bene in campionato ma che poi è stata presto costretta a lottare per la sopravvivenza, pur possedendo una rosa di buoni nomi.

Sarà una partita difficile anche perché i blucelesti devono assolutamente fare punti per continuare a sperare non solo nel secondo posto, ma anche in un punteggio finale in classifica che consenta loro, in caso di vittoria dei playoff, di avere un quoziente punti utile a candidarsi come protagonista degli eventuali ripescaggi.

Come si diceva, non sarà facile. Mancheranno il centrocampista classe 1996 Davide Di Gioia, il difensore esperto Marco Turati e l’altrettanto esperto attaccante José Joelson. E il giovane classe 1997 Alessandro Ronchi è stato fermato dalla febbre, negli ultimi tre giorni.

Ma mister Luciano De Paola, reduce da due vittorie, ha però il morale alto: «Ho le pedine giuste al posto giusto. La squadra sta bene, c’è euforia perché si sente il profumo di un finale di stagione importante, nonostante non si possa più ambire al primo posto. I giocatori sanno che il futuro, dopo l’assemblea di Lega Pro, potrebbe tornare roseo: tutti si sentono responsabili sia della conquista del secondo posto che dei playoff. Con, magari, un alto quoziente punti. Se ci sarà una piccola possibilità di essere ripescati, non la vogliamo lasciare perder. Lotteremo come dovessimo salvarci».

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