Sport / Lecco città
Mercoledì 19 Novembre 2014
Un Lecco in grande forma
Sfida il Seregno in casa
Si gioca oggi al Rigamonti-Ceppi (ore 14,30) il recupero della gara rinviata contro ila capolista - Mister Cotroneo tranquillo: «Loro sono i più forti, ma noi ce la giocheremo cercando la vittoria»
Ci siamo. Oggi, mercoledì, alle 14,30 (diretta web) Lecco e Seregno giocheranno la gara rinviata il 12 novembre scorso per pioggia e impraticabilità del campo. È una partita infrasettimanale per la quale il patron Bizzozero stravede e con lui tutti i tifosi blucelesti (che si spera accorrano numerosissimi).
È l’occasione per il Lecco di dire se veramente può competere per le primissime posizioni. Ma è anche il pericolo di venir estromessi dalla lotta per il vertice con un anticipo di quasi un girone intero… Oggi, infatti, con una distanza di 9 punti dal Seregno (seppur con una partita in meno, avendo già riposato), il Lecco ha tutto da perdere. Il Seregno può giocare per due risultati su tre.
Mister Rocco Cotroneo queste cose le sa bene: «Il Seregno è una squadra che ha dimostrato di essere la migliore del campionato…finora. Per cui dobbiamo giocarcela per noi. Se una squadra viene a Lecco e pareggia è un mezzo miracolo, se vince è un miracolo intero. Se invece il Lecco vince in casa, è normale. Ma se vincessimo oggi non sarà normale. Non questa volta».
Come a dire: il Lecco ha di fronte una squadra più forte e il fattore campo potrebbe non bastare. Inoltre c’è Fabio Cardinio che ha palesato qualche problema fisico dopo la gara di domenica erischia di saltare sia il Seregno che la Pro Sesto.
«Vedremo. Recupero Pupeschi dalla squalifica ma non so se ci sarà posto per lui. Guarderò il da farsi. È stato fuori anche Baldo, le partite scorse. Di Stefano ha fatto bene. Un ragazzo che non giocava da quattro partite, può fare sempre di più, ma a Castiglione la sua parte l’ha fatta. Siamo in tanti e ognuno deve cercare di portare acqua al mulino: solo questo mi interessa, non i “nomi”. E io devo fare le mie scelte».
Ulteriori notizie e interviste su La Provincia di Lecco di mercoledì 19 novembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA