Sport
Mercoledì 02 Settembre 2015
Un incredibile Mattia Arrigoni
Si laurea campione del Mondo
Il valsassinese di Moggio ha centrato l’oro nel supergigante: «Non pensavo proprio di vincere» - Bronzo al femminile per la Manzoni
Sorpresissima nel supergigante d’esordio dei campionati mondiali di sci d’erba, in terra bellunese a Tambre. Mattia Arrigoni, ventottenne atleta in forza al Valsassina ski team al suo secondo mondiale in carriera ha vinto la medaglia d’oro. Davvero un impresa memorabile che ha lasciato di “sale” avversari ben più accreditati a vestire l’iride.
Entrato nel pianeta dello “sci cingolato” da tre anni, Arrigoni, valsassinese di Moggio, prima dell’acuto come miglior risultato tre ottavi posti conseguiti nel circuito internazionale: due in coppa del mondo e uno nella rassegna iridata del 2013 in Giappone.
Bene, nel superg donne la veterana e compagna di squadra di Mattia, al Valssassina, Antonella Manzoni, medaglia di bronzo. Italia che parte con il piede sull’acceleratore, inserendo nel medagliere le sue prime “conquiste”.
Una doppietta targata Lecco grazie alle magie di Arrigoni e Manzoni e all’argento di Fausto Cerentin, 42 anni e non sentirli.
Da segnalare tra gli uomini, il 25 posto del veterano classe ’69 di Vestreno Oscar Bazzi tornato a gareggiare in un mondiale a distanza di tre lustri.
Tanta gioia ma altrettanta serenità per il neo campione del mondo di supergigante Mattia Arrigoni, queste le sue parole al termine della gara: «Sapevo di potere fare bene in questa disciplina ma sinceramente non di arrivare davanti a tutti. Ho dato il meglio di me stesso e il risultato è arrivato: diciamo che adesso affronterò con serenità le altre prove».
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