Sport / Lecco città
Domenica 26 Luglio 2015
Un “Giir di Mont” da record
Successo per l’eritreo Manu
Nella sua prima volta l’atleta africano ha polverizzato di oltre sei minuti il tempo di Burgada del 2014 - Stoico Zinca che con una caviglia distorta finisce secondo e dolorante. Bravo Mattia Gianola nono assoluto e Maria Gianola vincitrice nella “Mini”.
La forza, la sofferenza, la gioia sul podio della ventitreesima edizione del “Giir di mont” dei mille, dominato dall’eritreo Petro Mamu che ha fatto suo il nuovo record della corsa (32 km) con 3h 05’59”, abbassando di 6’37” il crono di Kilian Jornet Burgada realizzato nel 2014.
Secondo il rumeno Ionut Zinca e terzo il marocchino Ismail Razga. Tra le donne la rumena Denisa Dragomic ha messo in fila tutte le avversarie e con il suo 3h 56’23” si è avvicinata al record. Nella “Mini”, di 20 chilometri, vittorie del bergamasco Benedetto Roda e quella storica della premanese Maria Gianola.
La foto della gara è la forza del trentenne Mamu, campione del mondo di corsa in montagna nel 2012, e unico ad avere battuto Burgada nella finale di Coppa del mondo a Limone del Garda. La sofferenza di Zinca che nella discesa di Deleguaggio ha preso una distorsione alla caviglia mentre era in pieno recupero su Mamu ed è arrivato a fatica sul traguardo; la gioia del marocchino Razga arrivato baldanzoso al terzo posto.
Sul percorso breve Maria Gianola, 31 anni di Premana, ha vinto la gara femminile: una vittoria storica la sua poiché nessun premanese finora era entrato nell'albo d'oro. È arrivata 32^ assoluta in 2h 10'08” a 5'12” dal marito Codega Giobbe che si è piazzato 21°.
Una pagina con risultati, foto, interviste su La Provincia di Lecco in edicola lunedì 27 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA