Sport / Lecco città
Venerdì 12 Giugno 2015
Turati, niente sconto per un cavillo
Rientrerà a fine settembre
Il ricorso dichiarato inammissibile per un vizio di forma, andava presentato entro 30 giorni dalla sentenza - Il giocatore deluso: «Ingiusto, avevo chiesto un mese in meno per le due partite per le quali sono stato assolto»
Ricorso respinto. Tanto che Marco Turati non ha più parole da spendere su una vicenda che ha dell’assurdo.
La Corte Federale d’Appello nella sua sentenza sul ricorso per revocazione contro la sanzione della squalifica per anni 3 ai sensi degli artt. 23 e 24 del Codice di Giustizia Sportiva, inflitta a seguito deferimento del Procuratore Federale in relazione alle gare Albinoleffe-Ancona (quando Turati era all’Ancona), Torino-Grosseto del 16/1/2010, Padova-Grosseto del 23/3/2010, Ancona-Grosseto del 30/4/2010 e Empoli-Grosseto del 30/5/2010, quando Turati era al Grosseto, è stato dichiarato inammissibile.
Anche se nella sentenza si legge che Albinoleffe-Ancona secondo i giudici si sarebbe giocata il 30 maggio 2015 (impossibile; è stata giocata nel 2009), la sostanza resta: Turati dovrà scontare per intero la propria pena fino al 26 settembre 2015.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 13 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA